Missione proibitiva oggi per il Ladispoli chiamato all’impresa sul campo della Tivoli. Il pari di Pomezia, la scorsa domenica, ha rallentato la marcia dei giocatori in maglia amaranto-blu ora a 8 punti di distacco dal Valmontone capolista. Ecco perché i tirrenici saranno chiamati ad un banco di prova importante dopo la sconfitta di 7 giorni fa in casa con l’Aurelia Antica Aurelio. L’Academy ha bisogno di punti per salvarsi e per il match odierno (fischio d’inizio alle 11) recupera almeno Barbarossa, il leader centrale della difesa e anche Cupperi, esterno. Entrambi erano influenzati. A rischio invece Fanali, sempre per via di un attacco febbrile.

Tanti dubbi per mister Bosco. Forse quello più evidente è nel reparto offensivo dove la scelta dovrà essere quella legata al numero degli attaccanti. In porta ci sarà Mercadante, dietro Barbarossa e Ranieri, con Guida e Tancredi defilati sulle corsie esterne. In mezzo al campo i soliti Capanna e Merciari, con Polucci e Di Biagio favoriti per completare il mosaico del centrocampo. Per una ragione tattica di equilibrio, potrebbero essere scelti due soltanto tra Giusto, Cifarelli e Selvadagi.

È arrivato come rinforzo proprio dal Tivoli il difensore Matteo D’Amore, giovane interessante che sopperirà all’infortunio grave di Cristian Cardinali, altro difensore ex Valmontone sottoposto ad un intervento chirurgico alla tibia in seguito ad un incidente stradale.

«Ci aspettano cinque partite infernali – ha detto in settimana il ds, Andrea Calce – con Tivoli, Certosa, Viterbo, Valmontone e Pomezia. Ci giochiamo molto e sappiamo di dover affrontare squadre fortissime e attrezzate in cui comunque dovremmo cercare di fare punti preziosi per il nostro obiettivo che è quello della salvezza».

Tivoli-Ladispoli è stata affidata all’arbitro Federico Lupo di Latina. Scelti come assistenti Daniele Colizzi e Pietro Guglielmi, entrambi della sezione di Albano Laziale.

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