Il CONI è formato da tre grandi organizzazioni sportive; le Federazioni Sportive Nazionali (FSN), le Discipline Sportive Associate (DSA) e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS). Le DSA sono enti sportivi come le Federazioni, ma molto più “giovani”. La prima comparsa di queste istituzioni avvenne solo nel 1986 con una delibera del Consiglio Nazionale del CONI che ne stabilì i criteri e le procedure per il riconoscimento. Il decreto Melandri (d.lgs. 242/1999) e il successivo riordino del CONI col decreto Pescante (d.lgs. 15/2004) ha uniformato le DSA alle FSN. Tant’è che oggi il Comitato Italiano rappresenta la “Confederazione delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate”. Entrambe costituiscono associazioni di diritto privato, senza scopo di lucro, che regolano, organizzano e sviluppano l’attività sportiva di una o più discipline. La differenza tra FSN e DSA risiede nel riconoscimento dal CONI. Le DSA hanno intrapreso un procedimento chiamato “osservatorio” che conduce le DSA a diventare FSN. Gli step intermedi di questo osservatorio portano a DSA sperimentali, provvisorie ed effettive, in base al loro stato di avanzamento dei requisiti soddisfatti per il CONI. Infatti, le DSA, devono rispettare determinati criteri per essere “promosse” al livello superiore, quali, per esempio: svolgere l’attività sportiva su tutto il territorio nazionale e partecipare a competizioni di livello internazionale; sviluppare programmi di formazione per atleti e tecnici; essere affiliate a una Federazione Sportiva Internazionale riconosciuta dal CIO, avere una notevole consistenza quantitativa nel numero di tesserati; avere una “democrazia” interna; rispettare i principi del CONI e del CIO; non contenere discipline che simulano attività violente o paramilitari e molto altro. Invece, sotto il punto di vista economico, le DSA vengono finanziate dal CONI come le FSN, ma con importi minori. Le DSA, quando sono promosse Federazioni Sportive Nazionali (nonostante abbiano nella propria dicitura la parola “Federazione”, N.D.A.), ricevono e godono di una maggiore pubblicità e di introiti, i quali offrono una possibilità di crescita ancor più rilevante. Diventare una FSN, concede a ognuna delle Discipline un posto e un voto nel Consiglio Nazionale del CONI. Le più importanti DSA in Italia sono la Federazione Cricket Italiana (FCrI), la Federazione Italiana Sport Bowling (FISB) e la Federazione Italiana Palla Tamburello (FIPT). Fino a fine 2021 le DSA in Italia erano 19. Nel dicembre 2021 la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI) è stata promossa FSN, anche grazie alla presenza di questa disciplina, per la prima volta, nelle Olimpiadi di Tokyo 2021.

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