PHOTO
«Siamo qui presenti oggi per onorare la memoria di un grande uomo di sport Spartaco Pucci, campione di pallanuoto, fondatore della SNC Civitavecchia e della piscina di Largo Caprera nel 1950, corrispondente della prestigiosa rivista Boxe Ring negli anni '40 e '50, stella del CONI al merito sportivo, fondatore e, per 29 anni, presidente della società Meiji Kan karate». Con queste parole, Pier Luigi Risi, dirigente dell’ASP pallavolo e, per 20 anni, fiduciario del CONI del nostro comprensorio, ha aperto la 18esima edizione della manifestazione internazionale di karate denominata “Memorial Spartaco Pucci” che si è tenuta domenica scorsa al palazzetto di Via Mediana a Civitavecchia.
Gli faceva eco, poco dopo, il delegato allo sport del Comune Matteo Iacomelli, che portando i saluti del Sindaco, durante la cerimonia di premiazione ai dirigenti nazionali e della federazione Irlandese e di quella Polacca dichiarava: «Ricordo quando anche io, da ragazzo, ho frequentato i corsi di karate tenuti dal maestro Stefano Pucci; sono passati tanti anni e, nella scuola Meiji Kan, si sono formate tante generazioni di bravi atleti, insegnanti, arbitri ma, soprattutto, di ragazzi ed uomini educati al rispetto e al sacrificio, tanto che la società diretta da Stefano Pucci è da considerarsi una “scuola” di vita oltre che di sport».
Alla manifestazione erano presenti 320 atleti da 39 società del Lazio e dell'Umbria che si sono cimentati nella specialità del kata; al termine della gara di kata le squadre femminili della Polonia, della Irlanda e della Italia si sono affrontate in un entusiasmante triangolare di kumite. Alla fine la rappresentativa italiana è arrivata prima, con la Polonia seconda classificata e la formazione Irlandese terza.
L'evento aveva il patrocinio ufficiale della FIK (Federazione Italiana karate) e del Comune di Civitavecchia (Assessorato allo sport) e ha visto la presenza sugli spalti di un foltissimo pubblico di genitori e appassionati di questa bellissima disciplina marziale.
«È stata la maniera piu bella - conclude Stefano Pucci - di ricordare un uomo di sport che ha lasciato in tutti noi un insegnamento che prosegue , indelebile , anche a tanti anni dalla sua scomparsa passando questa passione a noi figli ed adesso anche alle nipoti Stefania e Virginia».
In evidenza gli alfieri delle società della nostra città: per i colori della Meiji Kan medaglia d'oro per Christian Caruso ed argento per Eugenia Nardella, Edoardo Scala e Elena di Cicco. Bronzi da Diletta Adinolfi , Matilde Sangiovanni, Lara Agugliaro, Marika Manna, Gabriele Leone, Alessandro Nasti, Cristian Trovato, Flavia di Cicco e Beatrice Tamburrini.
Hanno conquistato ben tre medaglie d'oro i ragazzi della Hayashi-Ha di San Gordiano allenati da Virginia Pucci con Maryam Danise, Alessandro Medda e Medea Pantano. Argenti per Pierpaolo Secondino e Damiano Urso, mentre ottenevano le medaglie di bronzo Tommaso Urso, Gabriele Bertini, Gabriele Fattori e Garbriele de Giovanni.
Ottima medaglia d'argento per Mattia Annibali allievo della maestra Jessica Strazzullo tesserato con la società Kembukan di Santa Marinella.
©RIPRODUZIONE RISERVATA