GIOVANNI PIMPINELLI

Grandissima reazione del Civitavecchia Calcio, che sconfigge la capolista Valmontone per 4-2 al Tamagnini nel campionato di Eccellenza. Di fronte ad un Tamagnini strapieno di gente, anche per la presenza di un folto numero di sostenitori della capolista del girone A, i nerazzurri hanno fatto strabiliare i tantissimi tifosi che sono accorsi sulle tribune nonostante il tempo non proprio favorevole, con una prestazione di grosso carattere, sicuramente una delle migliori di questa stagione, nonostante le note problematiche di assenze e di infortuni nell’ultimo periodo. Ed a proposito di infortuni: durante il riscaldamento uno degli assistenti arbitrali ha un problema muscolare ed è costretto a dare forfait. L’arbitro Farina osserva il regolamento ed “estromette” dalla gara anche l’altro guardalinee, lasciando il compito di vigilare a due assistenti di parte, come se fosse una partita delle categorie inferiori. Non proprio la situazione ideale per vedere uno scenario del genere. Il Civitavecchia recupera alcuni dei suoi effettivi: Pompei è presente in difesa, mentre in attacco trio formato da Vittorini, Di Vico ed Avellini, quest’ultimo ancora confermato più alto. Laurenti è ancora costretto al forfait, così come Cruz, solo panchina per Funari, Bianchi, Rei e Canestrelli. Lunga fase di studio tra le 2 squadre che giocano iniziano senza mettersi in pericolo fino al 14’ dove da una rovesciata di Di Vico nasce un tiro dalla distanza di Proietti a fin di palo su cui Giordani compie un tuffo prodigioso negando l’1-0 ai nerazzurri. La partita sembra sbloccarli dal punto di vista offensivo con Rossi per il Valmontone e poco dopo Avellini per il Civitavecchia che sprecano il possibile +1 a due passi dalla porta ma il numero 23 nerazzurro ha l’occasione di rifarsi al ventiseiesimo minuto dove, sfruttando un cross dalla destra e la respinta del tiro di Di Vico si mostra il più lesto di tutti, ribattendo il pallone in rete: 1-0 Civitavecchia. Riavvio ottimo di secondo per i nerazzurri che raddoppiano in pochi minuti, Vittorini sfrutta un harakiri difensivo e a porta vuota viene trattenuto e mandato da terra da Di Nezza, rigore per la Vecchia e rosso per il capitano giallorosso che viene battuto dal numero 7, indovina la direzione Giordani ma non basta: 2-0 Civitavecchia. Valmontone che però accorcia subito le distanze con Rossi su una situazione da calcio d’angolo e in quattro minuti trova l’insperato pareggio dal dischetto sempre col bomber giallorosso che batte Romagnoli dagli 11 metri dopo aver subito lui stesso il fallo. Repentina la risposta nerazzurra con protagonista ancora Vittorini con 2 assist e il subentrato Cesaroni si prende la scena e in 2 minuti realizza la doppietta che riporta in vantaggio il Civitavecchia e regala i 3 punti ai nerazzurri di mister Castagnari contro un Valmontone che terminerà la gara in 9 con l’espulsione di Sossai e che dovrà alzare bandiera bianca per la prima volta dopo 17 giornate. Ma la classifica, purtroppo, non cambia di molto per la squadra nerazzurra, in quanto la W3 Maccarese ha fatto il colpo andando a vincere sul campo della Rieti e mantenendo il +5 sul Civitavecchia, quando mancano solo quattro giornate alla conclusione del torneo. «Era una partita molto difficile – afferma il match winner Nicolò Cesaroni – siamo riusciti a vincere contro una squadra che non perdeva da novembre in campionato. Loro ci hanno anche recuperato sul 2-2. Sinceramente non mi aspettavo di giocare, forse è stato premiato il mio atteggiamento in settimana. Era qualche partita che neanche entravo ed ho voluto sfruttare al meglio l’occasione che mi è stata concessa. Ringrazio Manuel Vittorini per quegli splendidi palloni che mi ha fornito. Il karma gira, siamo stati premiati per tutto quello che abbiamo fatto. Ora pensiamo ad andare avanti, speriamo di recuperare qualcuno degli assenti. Dobbiamo vincere le prossime e poi vedremo cosa avremo fatto per arrivare al meglio contro la W3 Maccarese».

«Serviva vincere – dichiara il direttore sportivo Marco Angelocore – i ragazzi sono stati eccezionali. Tutti siamo stati splendidi per riuscire ad arrivare al meglio a questa occasione. Forse abbiamo perso qualche punto per strada, però non abbiamo mollato mai ed abbiamo sempre espresso il nostro massimo impegno. Contro il Valmontone i cambi del mister hanno dato la modifica giusta. Ci ho sempre creduto, anche quando loro ci hanno recuperato. Potevamo vincerla e ci siamo riusciti. Non abbiamo mai avuto paura. Mi sentivo qualcosa di positivo dentro. Va dato merito ai ragazzi, anche coloro i quali hanno giocato, come ad esempio Cesaroni, che meritava soddisfazioni come questa».

«Raramente in casa non abbiamo fatto prestazione – afferma mister Massimo Castagnari – abbiamo solo sofferto quei dieci minuti, ma siamo riusciti ad uscirne ed abbiamo meritato la vittoria. È stata una giornata quasi perfetta, è andato quasi tutto bene, forse a parte il successo della W3 Maccarese. Stiamo lavorando per continuare a sognare fino all’ultima giornata. Ora tiriamo un po’ il fiato e ci faremo trovare pronti per ricominciare, con la volontà di arrivare fino in fondo all’ultima giornata per quella partita che tutti aspettiamo con la W3».

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