CIVITAVECCHIA – «In questa canzone non c’è nulla di personale e, al tempo stesso, è tutto personale».

A dirlo è il creator digitale, influencer e poliedrico artista Leonardo Decarli, classe 1990 nato a Civitavecchia e attaccatissimo alla sua città, parlando della sua canzone “Quasi love”. Una canzone che dietro la sua ironia e leggerezza nasconde un messaggio importante.

«Ognuno di noi - ha spiegato Decarli - ha avuto una relazione che lo ha portato quasi alla follia, una di quelle storie in cui metti il massimo dell’impegno per non ricevere nulla in cambio, non che sia obbligatorio ricambiare i sentimenti ovviamente ma ci sono quegli amori complicati che ti segnano, in cui le persone investono tempo ed energie per poi rimanere delusi e questo è un modo per sdrammatizzare. Insomma quelle storie che ti passano sopra, come un tir, e nella canzone si parla di questo ragazzo che vive una situazione di questo genere ma capisce che quando finisce una relazione bisogna prendere il toro per le corna e rialzarsi. Insomma, un reset o un punto a capo che dir si voglia. Si parla del riscatto di una persona che comunque ha amato e non deve certo pentirsene ma al tempo stesso deve rendersi conto che si torna a vivere, imparando dai propri errori anche per una crescita personale che magari ti porterà ad affrontare le future relazioni con una maggiore maturità». Decarli inizia con piccoli ruoli in teatro e cinema, poi apre un canale YouTube nel 2010, diventando celebre per i suoi video ironici. Lavora come veejay su SKY, partecipa a XFactor e conduce programmi su Real Time. Recita nel film "Game Therapy" e incide brani musicali come "Non voglio l'estate".

Insomma una carriera davvero a 360 gradi ma da cosa nasce la decisione di incidere delle canzoni? «Cantare - ha risposto - mi è sempre piaciuto e su YouTube ho portato il mio lato musicale, senza la pretesa di definirmi un cantante. Nel 2016 ho pubblicato il mio primo singolo e, insomma, mi piace farlo senza presunzione. Collaboro con il produttore musicale Filadelfo Castro. La musica è un progetto parallelo al mio lavoro da content creator a cui, due anni fa, si è aggiunta la mia agenzia di management. Abbiamo già registrato un’altra canzone, sarà un pezzo sempre su questo stile e parlerà di amore rimanendo su questo stile un po’ più “aggressive”». Ma anche un big come Decarli ha qualche sogno nel cassetto e vorrebbe tornare a dedicarsi al cinema perché «avendo studiato con Pino Quartullo è il contenuto che mi piace di più, adoro recitare e un mio piccolo sogno è lavorare magari su Prime video».

Decarli non ha certo dimenticato le sue “origini”. «Sono legatissimo a Civitavecchia e fiero di dire che è la mia città - ha continuato -, cerco di tornare almeno una volta al mese perché per me è casa, un sinonimo di normalità e la amo. Ho iniziato a caricare video dal parco dell’Uliveto, qui è iniziato il mio percorso artistico e sono legatissimo a Civitavecchia. Certo - ha concluso con un pizzico di amarezza - mi dispiace che Civitavecchia non abbia mai parlato di Decarli, lo youtuber partito 18 anni fa da qui». D’altronde, si sa, nemo propheta in patria ma chissà che non si possa finalmente organizzare un evento o una serata dedicata ai giovani e invitare come ospite d’onore un civitavecchiese e big del suo settore come Decarli.

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