PHOTO
«Mi piacciono le api e il miele, ci faccio colazione».
Così ha esordito ieri mattina il piccolo Francesco Baffo durante la cerimonia nella sala del consiglio con cui la sindaca Frontini gli ha conferito un riconoscimento come giovane talento che ha fatto il suo debutto accanto a Raoul Bova nella quattordicesima stagione della fiction Rai don Matteo.
Francesco nella serie fa la parte del piccolo Bart, un bambino con la sindrome di Down con la passione per l’apicultura, che lo porterà ad incontrare Raul Bova nei panni di don Massimo.
Il piccolo attore ieri mattina era accanto al suo papà Luca Baffo e alla sua mamma Sabrina Faina, visibilmente emozionati, non solo per il riconoscimento, ma soprattutto per il percorso di autorealizzazione che il figlio ha intrapreso interpretando sul piccolo schermo un bambino che ha la sindrome di Down proprio come lui.
Ma lui comportandosi come un attore ormai avvezzo al grande pubblico non lo era, anzi, ha conquistato subito tutti i presenti, rispondendo alle domande del moderatore e producer televisivo Carlo Cozzi, affermando: «Mi piacciono tanto le api e il miele, ci faccio colazione tutte le mattine».
Poi dominando la scena: «Sono contento di essere qui, voglio tanto bene a Raul Bova».
«Noi genitori abbiamo letto un avviso di casting sui social dove cercavano un bambino con la sindrome di Down - ha spiegato la mamma Sabrina - Così abbiamo deciso di far fare questa esperienza a Francesco. Abbiamo fatto il primo provino ed è andato bene. Poi altri vari step ed è stato scelto per la serie. Un’avventura nata per scherzo, ma che poi si è concretizzata».
La mamma di Francesco infine ha letto una lettera scritta con suo marito con cui ringraziava l’amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche e a tutta la comunità che sta sostenendo il figlio con grande affetto. «Mi preme ringraziare tutta la città di Viterbo – ha sottolineato – perché si è stretta attorno a Francesco in un ideale abbraccio. Riceviamo tanti messaggi e attestazioni di stima nei confronti di nostro figlio e questo ci rende particolarmente felici e orgogliosi».
Poi il momento più importante della mattinata si è trasformato in momento quasi intimo tra la sindaca e francesco.
La sala gremita, improvvisante sembrava vuota, c’erano solo loro due, Chiara e Francesco.
Lei gli ha letto cosa c’era scritto sopra il riconoscimento che stava per avere, e lui con attenzione l’ascoltava.
«A Francesco Baffo - ha letto la sindaca - giovane talento della televisione italiana, in occasione del suo debutto televisivo. Ad Maiora semper».