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CIVITAVECCHIA – È iniziato, finalmente da qualche giorno, il tanto atteso concorso volto ad assumere nuovi medici radiologi, che andranno a rafforzare l’organico dei reparti di Radiologia di Civitavecchia e Bracciano.
La buona notizia arriva dal direttore della UOC Radiologia della Asl Roma 4 Marina De Angelis d’Ossat che in questi anni è riuscita a creare un reparto all’avanguardia. «Ci ha sorpreso - prosegue De Angelis - il gran numero di partecipanti al concorso. Si sono, infatti, presentati alla prova scritta 160 candidati. Si è trattato di un evento straordinario perché non era mai successo di avere così tanti medici partecipanti ad un concorso pubblico nella nostra Asl».
Secondo il direttore della UOC «questo fatto, oltre che essere positivo, attesta implicitamente il grande interesse professionale che hanno oggi le giovani generazioni di specialisti radiologi per i nostri reparti di diagnostica per immagini. Per noi è il coronamento di tanti anni di serio e duro lavoro professionale condotto sempre con impegno e tenacia. Ma soprattutto di scelte strategiche coraggiose e condivise, tra la mia direzione e i vertici aziendali della Asl, volte sempre a qualificare di più e meglio i reparti di radiologia dei nostri ospedali e del territorio per raggiungere standard di qualità al pari di quelli della capitale. Non è quindi un caso se oggi rappresentiamo un punto di riferimento certo e sicuro per i pazienti, i quali non sono più costretti a un faticoso quanto costoso pendolarismo con i centri diagnostici dei grandi ospedali romani».
Da tempo, infatti, le strutture radiologiche ospedaliere sono pienamente all’altezza di grandi sfide diagnostiche in ambiti complessi e difficili quali le patologie polmonari, chirurgiche, oncologiche, neuroradiologiche e, recentemente, anche cardiovascolari. «Tutto questo - spiega De Angelis - è stato possibile non solo grazie ai grandi investimenti in apparecchiature di alto livello tecnologico ma anche a una costante formazione e aggiornamento professionale e al grande impegno di tutto il personale sanitario, che si è sempre caratterizzato da uno spirito di squadra, perché è solo insieme che si possono raggiungere i traguardi importanti».
Tutte le radiologie della Asl Roma 4 sono dotate di apparecchiature radiologiche di ottimo livello tecnologico e «contiamo a breve di migliorarle ancora di più con l’acquisto di TAC e Risonanza che utilizzano l’intelligenza artificiale. Con queste sarà possibile fare diagnosi ancora più precise, in tempi sempre più veloci, e con l’impiego di basse dosi di radiazioni, riducendole addirittura di oltre il 50%, per quanto riguarda la TAC».
Tutto questo, associato all’assunzione di giovani medici radiologi, determinerà l’incremento di alcune metodiche importanti come la cardio TC, le Risonanze e le sedute di biopsie mammarie. «Ricordo - sottolinea la dottoressa De Angelis - che, da quando si esegue, nel Reparto di Radiologia dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, la Risonanza della mammella e la biopsia del nodulo mammario, gli interventi del tumore della mammella nel 2024, eseguiti dal dottor Benedetti, sono raddoppiati. Questo significa - conclude - che è stato possibile intercettare, sul nascere, un maggior numero di lesioni neoplastiche della mammella. Tutto questo a tutela delle donne».
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