CIVITAVECCHIA – Con una delibera approvata lo scorso 10 dicembre, la Giunta Comunale di Civitavecchia ha adottato l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU). Questo intervento mira a rispondere alle criticità della rete stradale locale, da tempo congestionata, introducendo nuove zone a traffico limitato (ZTL) e ridisegnando il sistema di mobilità cittadino per renderlo più sostenibile. Il piano, redatto dalla società Leganet, prevede l’istituzione di due aree di Ztl. Zona gialla: Si tratta di un’area urbana più ampia, che sarà attivata a breve attraverso un iter amministrativo già avviato. Zona rossa: coincide con il centro storico, dove i controlli saranno più rigorosi, con restrizioni estese per limitare il traffico veicolare e migliorare la qualità della vita dei residenti.

Ogni zona sarà dotata di un sistema di controllo elettronico degli accessi, con varchi attivi per monitorare e regolare l’afflusso di veicoli, incentivando modalità di spostamento alternative. Il piano prevede un’implementazione progressiva. Nel breve periodo, saranno operativi nuovi varchi Ztl nelle aree più critiche, con una configurazione che punta a risolvere i problemi di congestione nei principali punti di accesso alla città. Nel medio periodo, il progetto contempla l’apertura del nuovo asse viario che collegherà direttamente il porto con il casello autostradale di Civitavecchia Nord. Questa infrastruttura ridurrà il traffico pesante nel centro urbano, facilitando i collegamenti con l’area metropolitana di Roma. L’Amministrazione intende rafforzare l’integrazione tra trasporto pubblico e privato. In particolare, è prevista una riorganizzazione del sistema dei parcheggi e l’introduzione di politiche di “park-and-ride”, incentivando gli automobilisti a lasciare il proprio veicolo in periferia per accedere al centro città con mezzi pubblici. L’aggiornamento del PGTU sarà depositato per 30 giorni per consultazione pubblica. Durante questo periodo, cittadini e associazioni potranno presentare osservazioni e proposte, che saranno poi esaminate prima dell’adozione definitiva da parte del Consiglio Comunale.

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