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S. MARINELLA - Il sindaco Pietro Tidei, accompagnato dal delegato alle Politiche giovanili Jacopo Ceccarelli, ha fatto visita agli studenti e ai docenti del Liceo scientifico e linguistico, che ha da poco festeggiato i cinquanta anni dalla sua nascita. Accolto dal dirigente scolastico, dott.ssa Loredana Saetta e dalla prof.ssa Di Chiara, seconda collaboratrice del dirigente, il sindaco ha salutato i ragazzi, il corpo docente e il personale nell’aula magna dell’Istituto. “Sono molto felice di essere qui quest’oggi e augurare a tutti un buon anno scolastico. Questa scuola è parte importante nella storia della nostra città e nella formazione di moltissimi giovani, che qui hanno studiato e gettato le basi del loro futuro - ha affermato il sindaco - mi fa piacere constatare che gli interventi di edilizia scolastica intrapresi dalla Città Metropolitana abbiano portato un importante risultato, di cui oggi i ragazzi possono beneficiare. Siamo sempre attenti e disponibili nel seguire le problematiche della sede distaccata del liceo Galileo Galilei. Il liceo è di competenza della Provincia, ma il Comune è a disposizione della scuola nell’ambito delle proprie competenze. Siamo pronti a collaborare e a essere coinvolti con la dirigenza a sostegno della comunità scolastica e degli studenti. Confido quindi in un proficuo rapporto d’intesa e di comuni intenti per il bene dei nostri ragazzi e della nostra città”. Il sindaco si è impegnato a promuovere le nuove iscrizioni per l’anno prossimo e incentivare le famiglie a scegliere le scuole del territorio, così che venga meno il rischio di non formare nuove classi. “Questo liceo è di altissimo livello e negli anni ha visto uscire ragazzi che sono diventati uomini e donne impegnati nella società, professionisti stimati, medici, insegnanti, dirigenti e ingegneri-ha continuato Tidei- questo Liceo deve avere il sostegno di tutti i cittadini e continuare a scrivere la storia della nostra città”. Si è poi rivolto agli studenti, a cui ha rivolto parole di incoraggiamento ad affrontare il percorso di studi, consapevoli di costruire le basi del proprio futuro lavorativo e di uomini e donne che formeranno la futura società. A tal proposito ha parlato del progetto della Consulta giovanile e del Consiglio comunale dei giovani, che il primo cittadino vede come un primo passo nella società civile, un modo per comprendere e vedere da vicino il funzionamento di un’amministrazione comunale e della “res publica”. Progetti che il Sindaco ha a cuore e che ha demandato al delegato Ceccarelli. “Ringrazio il Sindaco per l’opportunità che mi ha offerto nel portare avanti le questioni giovanili-ha affermato il delegato-sono a vostra disposizione, se vorrete porre suggerimenti e iniziative”.