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CIVITAVECCHIA - «Desidero precisare che, allo stato, nessun impegno la Asl Roma 4 ha assunto con il comune di Civitavecchia, né alcun accordo è con esso intervenuto».
Lo comunica la direzione generale dell’azienda sanitaria locale, intervenendo sull’area di via Pecorelli che durante il consiglio comunale in cui si era parlato di un possibile utilizzo per l’Asl.
Quintavalle frena riguardo la possibilità di trasformare la zona nella nuova sede degli uffici dell’azienda sanitaria locale e del giudice di pace e precisa che «dopo aver assunto informazioni dal Comune circa l’area in questione, la Asl è ora in procinto di inviare avviso pubblico avente ad oggetto una indagine esplorativa per la ricerca di un immobile per la delocalizzazione dei propri servizi amministrativi e sanitari - dichiara il direttore generale - questo è finalizzato all’attività di riorganizzazione delle funzioni e servizi della Asl medesima secondo logiche di “federal building”, tramite la delocalizzazione di sei strutture attualmente frammentate nel territorio comunale di Civitavecchia in un polo unitario che risulti ubicato nella centralità cittadina».
Solo e soltanto dopo un’attenta indagine «la Asl valuterà la congruità dell’offerta ritenuta - concldue Quintavalle - più aderente alle proprie finalità tra cui, qualora verrà formulata, la proposta del comune di Civitavecchia».