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CIVITAVECCHIA – Appuntamento questa mattina, a partire dalle 10 all’aula Pucci, con il consiglio comunale aperto sul phase out dal carbone di Tvn. L’amministrazione ha invitato a partecipare istituzioni nazionali e regionali, autorità del territorio, esponenti politici, sindacati, associazioni di categoria e, soprattutto, Enel dalla quale si aspettano risposte concrete sul futuro del territorio.
Nel frattempo ieri il Consiglio ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno che impegna Sindaco e giunta a farsi carico di rappresentare le istanze del territorio nel tavolo interministeriale avendo come obiettivo la più celere definizione di un accordo di programma che possa rispondere alla crisi occupazionale ed economica conseguente il phase out e la ricerca di imprese interessate ad insediarsi sul territorio. E ancora la competibilità ambientale delle ipotesi in campo e di quelle future, l’impegno a reperire importanti risorse pubbliche per un piano industriale e di sostegno all’occupazione. Richiedere per Civitavecchia la dotazione di ogni strumento possibile che funga da facilitatore e acceleratore di crescita anche e soprattutto alla luce della nuova definizione della Zls riferita al comune di Civitavecchia che è di buon auspicio per concrete ipotesi di investimento. Infine impegnare Enel a garantire un cronoprogramma vincolante per la dismissione e contemporaneamente garantire i contratti in essere e la tutela dell’indotto economico della centrale mantenendo la data di chiusura di dicembre 2025 e iniziando già da ora il decommissioning di uno dei gruppi presenti ed inutilizzati, impegnando la stessa Enel a ricorrere alle ditte locali per lo smantellamento dei gruppi energetici, investendo risorse per la bonifica del sito, dotandosi di una tempistica, nello smantellamento e nelle bonifica, che consenta di accompagnare con la dovuta gradualità la ricollocazione occupazionale.