CIVITAVECCHIA – Con l’avvio della stagione crocieristica e l’arrivo di migliaia di passeggeri al porto di Civitavecchia, la Polizia di Frontiera e la Capitaneria di Porto hanno individuato un diffuso sistema di irregolarità: un elevato numero di operatori Ncc (Noleggio con Conducente) operava in violazione della normativa vigente, procacciando clienti direttamente presso i terminal e proponendo loro tour di Roma a prezzi esorbitanti, che potevano superare i mille euro.

IL MODUS OPERANDI L’indagine ha rivelato una pratica ben organizzata. Gli autisti Ncc in questione riuscivano ad accedere all’area riservata del porto esibendo false prenotazioni. Una volta all'interno, tramite un sistema di procacciamento diretto o con l’aiuto di intermediari compiacenti, avvicinavano turisti ignari proponendo loro trasferimenti verso la Capitale a prezzi variabili tra i 100 e i 150 euro a persona. I veicoli utilizzati, spesso minivan con capacità di 7-8 passeggeri, permettevano di massimizzare il profitto per ogni corsa effettuata.

I RISULTATI DELL’OPERAZIONE L’operazione di controllo straordinario, condotta venerdì 14 marzo, ha portato al controllo di 125 veicoli tra taxi e Ncc. Il bilancio delle verifiche è significativo: sono state elevate 9 sanzioni, ritirate 8 carte di circolazione, effettuati 7 fermi amministrativi e revocata una patente di guida. Le autorità hanno inoltre avviato ulteriori indagini e richiesto il ritiro immediato del permesso di accesso portuale per gli Ncc responsabili delle violazioni. L’obiettivo dichiarato delle forze dell’ordine è quello di garantire ai turisti un servizio di trasporto trasparente e regolamentato, tutelando al contempo i professionisti del settore che operano nel rispetto delle normative. I controlli proseguiranno per tutta la durata della stagione crocieristica, con verifiche periodiche per contrastare il fenomeno dell’abusivismo e delle truffe.