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BOLSENA - Conferenze, incontri e tavole rotonde per parlare d’integrazione e inclusione sociale nell’Unione Europea.
Le delegazioni di associazioni culturali e folkloriche provenienti da Volkersthausen (Germania), Lloret De Mar (Spagna) e Saint Julian (Malta), guidate rispettivamente dai sindaci Marcus Röwer, Adriàn Lamelas Martinez e Guido Dalli, si riuniranno a Bolsena dal 19 al 23 ottobre, nell’ambito di “Volsinii-E Volunteering Organizations Learning Social and non Discrimination in an Inclusive Europe”.
Il progetto, realizzato dall’agenzia Ace20 che con il dottor Angelo Ciocchetti ne ha curato la presentazione e l’organizzazione, ha l’obiettivo di rafforzare le forme di gemellaggio tra Bolsena e altri comuni dei Paesi europei e di creare opportunità per espandere la rete internazionale al fine di aumentare la consapevolezza sull’importanza del processo d’integrazione europea basato sulla solidarietà; di promuovere il senso di appartenenza alla cittadina europea e la riflessione sul futuro dell’Unione Europea.
Sedi degli incontri la sala multimediale dell’ufficio turistico, il teatro San Francesco e l’auditorium comunale. «Tradizioni e culture diverse rappresentano una grande ricchezza umana – afferma il sindaco Paolo Dottarelli -. Bolsena da sempre guarda all’Europa e al mondo per la sua storia. L’obiettivo di questa cinque giorni è riscoprire il nostro patrimonio, proponendo spunti di riflessione sul futuro dell’Europa, sul senso di appartenenza all’Unione e sui vantaggi che ne derivano».
«Il gemellaggio tra comuni è uno dei principali strumenti attraverso i quali le comunità locali dei vari Paesi europei possono incontrarsi – afferma l’assessore comunale Roberto Basili -, per favorire la conoscenza delle diverse espressioni culturali che compongono il mosaico di popoli del Vecchio Continente».
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