PHOTO
SANTA MARINELLA – Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta di sospensione del nuovo permesso di costruire in deroga, che era stato concesso alla Cla.Co. S.r.l. per la realizzazione delle coperture dei tre campi da padel esistenti nel comprensorio di Prato del Mare.
Lo annuncia la presidente del Consorzio Prato del Mare Donatella Mazzenga che commenta: «Il ricorso era stato presentato dal Consorzio e da alcuni consorziati con l'assistenza degli avvocati Francesco Nardocci e Silvio Carloni. Il tribunale ha valutato assistita da apprezzabili profili di fumus boni iuris la doglianza relativa all’insufficienza della motivazione circa l’interesse pubblico richiesto dall’art. 14, del Dpr 380/2001, per consentire la deroga agli strumenti urbanistici generali, ed ha condannato il Comune di Santa Marinella al pagamento delle spese di lite.
L'udienza per la decisione di merito, è stata fissata per il 10 dicembre prossimo. Un primo ricorso avente ad oggetto gli stessi campi era stato già in precedenza accolto per vizi procedurali inerenti il necessario coinvolgimento del Consorzio nella valutazione dell'opportunità di rilasciare il permesso in deroga, ma il Comune aveva ritenuto di superare il problema ripercorrendo il procedimento amministrativo in contraddittorio con il Consorzio, senza però di fatto valutare le osservazioni sollevate nel merito. Il tribunale ha invece preso in esame le stesse osservazioni del Consorzio e, giudicatele apparentemente fondate, ha disposto la sospensione del nuovo permesso. La decisione fa seguito alla sentenza con la quale, sempre per vizi procedurali, il Tar ha dichiarato l'illegittimità del permesso di costruire relativo alle coperture degli altri due campi di padel, già esistenti ma in attesa di essere rimosse, salvo diversa decisione del Consiglio di Stato, al quale la decisione è stata nel frattempo devoluta».
©RIPRODUZIONE RISERVATA