FIUMICINO - Il rinnovo della Parte Generale del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del trasporto aereo, firmato il 7 febbraio 2025, rappresenta un importante passo avanti per la tutela e la valorizzazione dei lavoratori del settore. Un risultato atteso da tempo, che arriva dopo anni di negoziazioni complesse e che si inserisce in un contesto in continua evoluzione, caratterizzato da nuove sfide per la mobilità aerea.

Secondo Monica Mascia, Segretario Nazionale della Fit-Cisl, il nuovo contratto rafforza il quadro normativo e introduce novità fondamentali per la protezione e lo sviluppo professionale dei lavoratori. «L’intesa rende più solido l’impianto normativo e, soprattutto, stabilisce una scadenza specifica della Parte Generale che non è subordinata al rinnovo delle altre sezioni che compongono il CCNL - spiega Mascia - e, voglio sottolinearlo, per la prima volta le 150 ore di permesso studio vengono estese anche a corsi universitari e post universitari: un conquista”. Tra i punti di maggiore rilievo del nuovo accordo, la sindacalista evidenzia il rafforzamento della formazione, la revisione delle regole sugli appalti e subappalti, la possibilità di aggiornamenti per estendere la previdenza complementare anche ai lavoratori a tempo determinato e l’istituzione della cassa sanitaria di settore.

Vengono inoltre introdotti nuovi strumenti per la tutela del benessere lavorativo, come le ferie e i permessi solidali, lo sviluppo di politiche di parità di genere, l’introduzione di misure contro le aggressioni ai lavoratori aeroportuali e una regolamentazione più chiara del lavoro agile e del diritto alla disconnessione. «Abbiamo lavorato con tenacia per garantire un contratto che sia davvero in grado di rispondere alle esigenze dei lavoratori, senza lasciare scoperti ambiti fondamentali della loro vita professionale», sottolinea Mascia, aggiungendo che il prossimo obiettivo sarà il rinnovo delle sezioni specifiche per i Gestori aeroportuali e per Fairo, riguardante i lavoratori delle compagnie aeree straniere operanti in Italia.

Anche Stefano Marinelli, rappresentante della Uiltrasporti per il dipartimento Nazionale del Trasporto Aereo, considera il rinnovo un traguardo essenziale. «Questo accordo assicura maggiori protezioni e diritti ai lavoratori del settore, oltre ad adeguare il quadro normativo alle evoluzioni più recenti», afferma Marinelli. Tra gli aspetti più innovativi del nuovo contratto, il sindacalista evidenzia il potenziamento dell’Osservatorio Nazionale del Trasporto Aereo, che avrà il compito di monitorare l’andamento del settore e fornire linee guida su tematiche chiave, come la sostenibilità e l’evoluzione tecnologica. Un altro punto cruciale è la regolamentazione degli appalti, con la garanzia che nelle gare d’appalto vengano rispettate le retribuzioni minime previste dal CCNL, evitando fenomeni di dumping salariale che potrebbero penalizzare i lavoratori. Inoltre, è stato raggiunto un accordo per la creazione di sale ristoro adeguate negli aeroporti, affinché il personale possa usufruire di spazi idonei al recupero psicofisico durante le pause di lavoro.

Sul fronte della formazione, il contratto prevede il potenziamento dei corsi di lingua inglese, anche attraverso piattaforme online, per aumentare la qualificazione del personale. Grande attenzione è stata riservata anche alla sicurezza sul lavoro, con misure di contrasto alle aggressioni subite dal personale aeroportuale. «Il nuovo accordo prevede strategie concrete per prevenire e gestire questi episodi, con protocolli specifici che garantiranno maggiore protezione ai lavoratori», spiega Marinelli. Un ulteriore passo avanti riguarda i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), il cui monte ore di permessi retribuiti è stato portato a 72 ore per consentire loro di svolgere al meglio il ruolo di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Infine, Marinelli sottolinea l’importanza di completare il rinnovo con le sezioni specifiche ancora in discussione: «Attualmente ci stiamo avvicinando alla conclusione delle parti specifiche per Gestori e Fairo, mentre abbiamo avviato le trattative con i Vettori, il cui contratto è recentemente scaduto. L’obiettivo è arrivare a un accordo definitivo che garantisca un CCNL completo e moderno per l’intero comparto».

L’accordo raggiunto segna quindi un punto di svolta per il trasporto aereo, consolidando il ruolo del CCNL come strumento di riferimento per la regolamentazione del settore e per la tutela dei lavoratori.