CERVETERI - «L’antenna non la vogliamo». Hanno protestato ieri mattina i residenti di via dei Prati scendendo in strada di fronte all’antenna di telefonia mobile Iliad, alta più di 30 metri, installata giorni fa su un terreno privato. Una decisione che di fatto ha fatto infuriare gli abitanti che ora vogliono passare al contrattacco avanzando una petizione popolare per scongiurare che il traliccio possa entrare in funzione presto. I cittadini senza tanti giri di parole hanno chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale che finora è rimasta silenziosa riguardo a questa vicenda. Chi vive in quella zona, a non molta distanza dal centro storico, teme per la propria salute, oltre che per l’ambiente ma anche si preoccupa di una svalutazione commerciale sul valore degli immobili.

Il sit in (autorizzato) comunque ieri si è svolto pacificamente ed è stato presidiato dai carabinieri della stazione locale, dagli agenti del commissariato di via Vilnius e dalla polizia locale etrusca. Via dei Prati è stata chiusa al traffico per evitare caos. Sul posto si è presentata Anna Lisa Belardinelli, consigliere comunale di opposizione. Si è parlato anche della costituzione di un comitato. L’antenna si trova a pochissimi metri dalle abitazioni. «Sindaco e assessore dovevano essere qui almeno a spiegare tutte le procedure», è lo sfogo di alcuni abitanti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA