TARQUINIA – Doppia inaugurazione per l’associazione culturale La Lestra che torna a fruire della sede di via dei Granari e lo fa alla grande con l’itinerario artistico di Paolo Lattanzi, grazie al presidente Elio Ferrillo. «E’ per noi un grande piacere riaprire la sede della Lestra con l’itinerario artistico di Paolo Lattanzi, un grande artista scomparso qualche anno fa - riferisce il dottor Ferrillo – un artista che amava la città di Tarquinia, spesso motivo di ispirazione per i suoi acquarelli. Ringraziamo la moglie di Paolo, la signora Laura che ha voluto anche quest’anno continuare gli appuntamenti tarquiniesi, ai quali non mancava mai Paolo Lattanzi, grazie».

L’itinerario artistico di Lattanzi non a caso è denominato “Tarquinia per le antiche vie” ed è attraverso le ancestrali vie della Tarquinia medievale che si incrocerà di nuovo lo sguardo visionario di Paolo «attraverso la diafana trasfigurazione degli acquarelli. Del resto gli artisti non muoiono mai e ci continuano a parlare attraverso le loro opere». E le opere di Lattanzi alla Lestra ci parlano di lui del suo amore per questa cittadina, per i suoi colori, per quel ‘sole a picco’ che tanto ispirò anche il poeta tarquiniese Cardarelli. Lo sguardo attento dell’artista ha colto gli angoli più suggestivi, i segni della vita quotidiana, le torri che svettano imperiose a testimonianza dei secoli quasi imperiose sentinelle della città. La luce penetra negli antichi edifici, nelle chiese, illuminandone particolari e rimandando suggestioni uniche.

“Odor di stoppie bruciate m’investe alla stazione. Antico e sparso odore simile a molte voci che mi chiamino… (Cardarelli)”

La mostra sarà aperta da oggi, 24 aprile, al 4 maggio dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30.

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