MASSA CARRARA - Nella mattina del 19 febbraio u.s, un cittadino marocchino è stato accompagnato al Centro per Rimpatri di Torino, all'esito del servizio di controllo del territorio disposto dal Questore di Massa Carrara, volto al rintraccio di stranieri irregolari, presenti sul territorio provinciale. Questa attività della Polizia di Stato è in atto da mesi, ed è svolta soprattutto nelle aree più degradate del territorio, ove si trovano edifici dismessi e abbandonati, occupati da soggetti clandestini, spesso dediti alla commissione di reati, allo scopo di evitare che tali strutture divengano “terra di nessuno” ovvero luoghi ove si possono commettere illegalità senza alcun controllo. Le pattuglie della Squadra Volante della Questura hanno per tanto monitorato la ex Colonia Motta e altri stabili dismessi presenti in Via Baracchini a Massa e in località Cinquale, a Montignoso, in relazione ai quali vengono spesso segnalate presenze sospette, che suscitano allarme tra la popolazione.
L’UFFICIO IMMIGRAZIONE STA ATTIVANDO LE RICHIESTE DI COLLABORAZIONE AI CONSOLATI
La costante conoscenza di questi luoghi ha permesso nel tempo agli Agenti di acquisire una serie di informazioni utili, sugli stranieri irregolari, stanziali sul territorio comunale. Ciò sta consentendo all’Ufficio Immigrazione della Questura di attivare le richieste di collaborazione ai Consolati dei Paesi dell’area del Mahagreb, da cui in gran parte provengono, così da assicurare la compiuta identificazione degli stessi, completamente sprovvisti di documenti volti a provarne le reali generalità, e acquisire la necessaria documentazione per il successivo rimpatrio. (Agg.20/2 ore 20,08)
L’UOMO SARÀ TRASFERITO IN MAROCCO
Ieri, le operazioni si sono concentrate all’interno di un’ex hotel presente in zona Cinquale a Montignoso, qui i poliziotti della Squadra Volante hanno rintracciato uno straniero di origine nordafricana, noto da tempo, privo di documenti validi per il soggiorno in Italia. Una volta accompagnato in Questura, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno attivato le procedure per l’accompagnamento al Centro per Rimpatri di Torino, avvenuto nel pomeriggio, da dove sarà poi trasferito in Marocco, suo Paese di origine, in esecuzione del provvedimento di espulsione. (Agg.20/2 ore 20,13)