TOLFA - Tradizioni, goliardia, semplicità, giochi popolari, prodotti tipici, artigianato, arte, esposizioni, escursioni: questa in poche parole è la Festa della Radica che si terrà oggi e domani a Tolfa.

Un rito che si ripete ogni anno alla fine dell'estate, che fa divertire e sognare; un evento che racconta una ''Storia'', che parla di tradizioni, di cultura, di arte di gioco; la storia di un popolo, dei loro padri, fatta di sacrifici, di duro lavoro, ma anche di scanzonatezza, di divertimento e soprattutto di amore per la loro terra.

E poi i bambini che si divertono rivivendo e toccando con mano i racconti dei loro genitori, gli adulti e gli anziani che tornano per un fugace ed intenso giorno alla loro fanciullezza e, cosa non da poco, il sorriso sulle labbra e quella luce piena di vita negli occhi. La Festa ha ricevuto negli anni i patrocini dalla Provincia di Roma e del Consiglio Regionale del Lazio, in quanto ha come scopo oltre a quello della tutela, del mantenimento delle tradizioni popolari, della riscoperta delle radici, non solo legate al territorio dei Monti della Tolfa ma dell’intera regione Lazio, quello di voler far rivivere, riappropriarsi e valorizzare il patrimonio culturale dell’intero territorio, del suo artigianato, dei suoi prodotti tipici e delle sue peculiarità in generale, come afferma il Consigliere della Cittá Metropolitana Antonio Giammusso: "È stata una soddisfazione per me aver partecipato con un mio 'mattoncino' d impegno al contributo che Città Metropolitana ha riconosciuto alla Festa della Radica con il progetto Profaguele dal Balcone.

La manifestazione che avrà luogo a Tolfa è d' altronde un iniziativa che ha un carattere ludico e storico, che ben si attaglia a quei valori che un' istituzione come la nostra deve sostenere. A maggior ragione perché premia il lavoro di una comunità da sempre particolarmente attenta alle proprie radici, appunto, qual è quella tolfetana. Cio' è motivo per me di particolare soddisfazione, perché rappresenta un sostegno concreto a realtà del nostro territorio che meritano di essere conosciute e valorizzate".

La Festa delle Tradizioni Popolari si svolge come di consueto nel cuore del Centro Storico della città di Tolfa, per questa occasione le aree in cui viene svolta la manifestazione vengono allestite con scenografie che richiamano al Lazio di una volta, con ambientazioni “contadine, butteresche e maremmane” dove le cantine per l’occasione vengono aperte e decorate con antichi attrezzi di lavoro per ospitare artigiani, pittori, fotografi e scultori. Ogni anno viene realizzata una scenografia studiata nel dettaglio per far fare al visitatore un salto nel passato facendogli rivivere, riscoprire o conoscere quel mondo antico, passato, fatto di sacrificio di genuinità e soprattutto di semplicità che appartiene alla cultura e tradizione del luogo. Lungo le vie vengono espositi accessori di antichi lavori, foto storiche, espositori di giochi di una volta, cibi frugali ed espositori di prodotti tipici. Nei due giorni vengono poi effettuati giochi popolari per bambini e adulti con il coinvolgimento delle associazioni sportive, dei Rioni e dei visitatori che provengono oltre che dai comuni del comprensorio anche dalle parti più lontane della regione. La Radica prenderà il via stamattina con un doppio appuntamento: alle 10 nella Villa Comunale si svolgerà la gara di pesca, mentre in piazza ci sarà la giornata del Microchip gratuito. Alle 16 in piazza del Prato, via A. Diaz e piazza Sant'Antonio ci saranno i Giochi Popolari e la postazione del Toro Meccanico. Alle 16.30 su via Roma Giochi popolari per bambini con Ludobus, Legno giocando, gioco di equilibrio e tanti laboratori a cura di Ludobus, Condotta Slow Food Costa della Maremma Laziale, Arci San Gordiano, Le sfuserie de La Cardellina e fratelli Armani. Alla stessa ora sempre su via Roma esibizione del Gruppo Folk Arcobaleno e "Profaguele dal Balcone". Alle 17.30 appuntamento imperdibile con il banno "È morto Nino" e tanta musica popolare romana. A seguire concerto dei "No Funny Stuff". Sempre alle 17.30 al Palazzo Buttaoni "I Love Opera" concerto di pianoforte e voci a cura del maestro Emanuela Salucci e i suoi allievi del Conservatorio di Santa Cecilia. Alle 18 su via Roma ci saranno le "Maschere Zoomorfe". Dalle 20 sarà possibile cenare in piazza del Campo con piatti e prodotti tipici locali. Per info e prenotazioni Fabrizio 3889061287. In aggiunta ai giochi e alle gare delle tradizioni più antiche, ci sono quelle delle tradizioni più recenti, come la gara di pesca per bambini che viene svolta da circa 20 anni, il tutto contornato da musica popolare, esibizioni di poeti a braccio; esposizioni di prodotti tipici e di Artigianato. Molto importante e di rilievo è la parte inerente ai prodotti tipici del territorio che vedrà protagonista la Condotta Slow Food Costa della Maremma Laziale che, insieme ad alcune attività commerciali del posto, tra cui il panificio " Armani "ed il pastificio " Ruvida"coordinerà nel segno della tradizione e del biologico i laboratori che verranno svolti e che diventeranno animazione culturale della Radica. Non mancheranno eventi educativi e ricreativi per i piu piccoli curati da Legno Mania, Circolo Arci San Gordiano e La Casa nel Bosco: Sabato inoltre alle ore 16.30 dai balconi in Via Roma si esibiranno " il Gruppo Cantori dei Tempi Passati" e " Profaguele dal Balcone". Seguiranno dei giochi inerenti la storia per catturare e coinvolgere in questo fantastico mondo i bambini presenti. La novità di quest anno è rappresentata dall'esibizione lungo le vie del paese delle maschere zoomorfe sarde "Urthos e Buttudos Fonni" ed " I Tenores di Bitti " Vitzichesu", riconosciuti dall UNESCO come patrimonio immateriale dell umanità.

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