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Anche per il 2025 Newsweek e Statista hanno inserito l’Ospedale Santa Rosa nella prestigiosa lista dei World’s best hospitals. A livello nazionale l’ospedale viterbese figura al 93° posto della graduatoria, salendo di un gradino rispetto a quello occupato lo scorso anno e assestandosi come nona struttura ospedaliera del Lazio. La prima fuori dalla Capitale. Si tratta della settima edizione consecutiva dell’iniziativa che presenta le migliori strutture ospedaliere a livello globale e che, da sei anni, include l’Italia tra i Paesi valutati. Attualmente in Italia sono presenti 1051 ospedali, di cui 568 sono strutture pubbliche e 483 sono private, accreditate presso il sistema sanitario nazionale. «Il riconoscimento di Newsweek – spiega Egisto Bianconi - e il posizionamento dell’ospedale Santa Rosa al top della classifica nazionale, non può che essere per noi, e per i nostri professionisti, un motivo di grande soddisfazione ma anche uno stimolo a fare meglio. L’ospedale, come illustrato lo scorso 31 gennaio durante la cerimonia di intitolazione a Santa Rosa, è al centro di una importante politica espansiva con interventi di potenziamento, sotto il profilo strutturale, tecnologico e di personale. Il nostro intento è quello di garantire una crescita complessiva del presidio e di offrire ai cittadini assistiti della nostra provincia i più elevanti standard qualitativi in termini di offerta di salute. Strumenti, come la classifica di Newsweek, potranno fornire un utile riferimento rispetto al lavoro che stiamo mettendo in campo».
Per garantire l’affidabilità e l’accuratezza della classifica, Newsweek e Statista si sono avvalsi di una metodologia rigorosa che considera diversi parametri, tra cui: le raccomandazioni da parte di professionisti medici, l’opinione dei pazienti, le metriche di qualità ospedaliera e l’analisi sulla implementazione dei questionari Proms (patient reported outcome measures).
Una graduatoria più che indicativa quella di Newsweek e Statista, in quanto si basa sui dati relativi alle metriche di qualità ospedaliera collegati al Programma nazionale di valutazione degli esiti di Agenas per conto del Ministero della Salute. Per questo progetto, infatti, vengono utilizzati solo gli indicatori paragonabili ai valori di riferimento nazionali. Quattro sono i parametri di qualità ospedaliera analizzati. L’efficacia che indica se un ospedale raggiunge i risultati attesi in termini di salute dei pazienti. Un esempio di questa categoria è l’indicatore la sopravvivenza a 30 giorni dall’intervento. La sicurezza, i cui parametri misurano la capacità di un ospedale di evitare o prevenire eventi avversi durante il processo di cura, ad esempio le complicanze entro 30 giorni dall’intervento. La terza categoria è l’appropriatezza che comprende misure che indicano se un ospedale offre servizi clinici adeguati a un paziente. Un esempio per questo caso potrebbe essere la misura percentuale di parti con taglio cesareo primario. L’ultima categoria, la competenza, elenca gli indicatori che possono essere associati alla competenza e all’esperienza del personale dell’ospedale, come il volume annuo di una tipologia specifica di intervento chirurgico.