CERVETERI - Ora iniziare a cedere anche la strada provinciale Sasso-Manziana. Al confine tra Cerveteri e Manziana scatta l’allarme su un’altra arteria di collegamento con le località del lago, dopo le problematiche degli scorsi anni legati alla Settevene Palo di Cerveteri. Abitanti e automobilisti lanciano l’ennesimo Sos. «Crollerà anche questa seconda strada se presto chi di dovere non interverrà per risistemare la carreggiata in diversi punti», è quanto sostengono alcuni residenti. I cittadini puntano l’indice soprattutto per il transito dei mezzi pesanti che potrebbero aggravare la situazione. Si sono creati smottamenti e spaccature sulle corsie di marcia. Pericoli costanti per migliaia e migliaia di pendolari che ogni giorno viaggiano in direzione Cerveteri e, al contrario, verso Bracciano. Una viabilità che rischia di collassare con l’arrivo dell’autunno e delle piogge. «È una situazione insostenibile – dice il presidente della Pro Loco Sasso-Due Casette, Francesco Di Giancamillo – è una vergogna vedere una strada provinciale ridotta in questo modo. Sta franando non soltanto all’incrocio tra Pian della Carlotta e il cimitero, ma anche in altre zone dove sarebbero necessari dei lavori al più presto per sistemare l’asfalto». Il Comune sollecita Città Metropolitana. «Abbiamo richiesto un intervento – risponde Matteo Luchetti, assessore ai Lavori Pubblici di Cerveteri – proprio per il degrado in cui versa quest’area specifica. E spero che a breve ci saranno delle azioni risolutive da parte di Città Metropolitana proprietaria della strada. I tecnici ci hanno rassicurato sostenendo che sono stati stanziati dei fondi ma non so quali possano essere le tempistiche». Si parla di sicurezza anche in pieno centro urbano, soprattutto dopo l’ultimo incidente sulla Settevene Palo. «Di notte specialmente, - critica il consigliere comunale Gianluca Paolacci – ho raccolto le testimonianze dei residenti che vivono dopo viale Manzoni e mi hanno raccontato di come la strada si trasformi in un circuito automobilistico. Non è possibile tutto questo, è giunta l'ora che questa Giunta installi dei dossi nelle strade pericolose, rendendole più sicure poiché sono esposte al rischio di incidenti seri. Si è parlato a lungo delle strade di competenza di Città Metropolitana, per le quali oggi non si è visto nulla. Spero che non sia un alibi anche perché abbiamo un amministratore, ex sindaco, in Città Metropolitana. E quindi bisogna fare interventi mirati, volti alla sicurezza ai cittadini, che da anni denunciano lo stato d'insicurezza delle strade ceriti».


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