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TARQUINIA – La Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas) presenterà il 1° febbraio, alle 17,30, nella sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, a Tarquinia, il “Bollettino 2022. Supplemento XVLIII alle Fonti di storia cornetana” pubblicato nel 2024 dalla casa editrice Archeoares. Il volume raccoglie gli atti dell’Incontro di Studi promosso dalla STAS tra il 16 e 17 ottobre 2021 con tema “Stato della Chiesa e Patrimonio di San Pietro in Tuscia: un territorio e una storia da riscoprire”. L’obiettivo era di costituire un luogo di riflessione che avesse come fine principale l’arricchimento delle conoscenze possedute sul territorio della Tuscia, non solo in merito alla sua storia plurisecolare, ma anche rispetto al suo cospicuo e prezioso patrimonio artistico e culturale. Un convegno che si è proposto fin dalle fasi progettuali di ripercorrere la storia dello Stato della Chiesa, offrendo l’occasione per riesaminare in maniera incisiva le nostre conoscenze alla luce di nuove ricerche. Molteplici gli aspetti trattati che tracciano la ricostruzione delle vicende politiche, economiche, legislative, storico artistiche, religiose e sociali di questo ambito territoriale, tramite le fonti archivistiche e i dati materiali.
Quel che emerge è la visione globale di un patrimonio culturale con una grande potenzialità. All’incontro interverranno, oltre alla curatrice del volume la professoressa Tiziana Ferreri dell’Università di Siena, la soprintendente Margherita Eichberg, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale; Alfio Cortonesi, professore all’Università degli Studi della Tuscia; Renzo Chiovelli, professore dell’Università La Sapienza di Roma; Gianpaolo Serone per le Edizioni Archeoares. “Gli atti di questo convegno – afferma la presidente della Stas Alessandra Sileoni -, impegnativi sia per numero di relatori quanto per la vasta mole di argomenti trattati, hanno visto la luce dopo poco più di due anni, grazie al solerte lavoro di raccolta e revisione dei testi portato avanti dalla professoressa Ferreri, che ne è la curatrice, e al sostegno della Fondazione Cariciv, della BCC di Roma e del Lions Club di Tarquinia, istituzioni sempre prodighe nel caldeggiare le attività del nostro sodalizio”.
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