PHOTO
LADISPOLI – Un nido di api costruito in una struttura sanitaria: la Casa della Salute della via Aurelia. Una, cento, mille fino a 50mila si erano infilate nell’intercapedine della sede sanitaria. Gli insetti riuscivano a passare per la cavità che consente ai cavi del condizionatore di accedere direttamente al reparto. Fortunatamente è intervenuto un esperto zoofilo. «Erano passate da un foro presente sotto l’impianto di condizionamento, nella Casa della salute di Ladispoli - ha scritto Andrea Lunerti, l’esperto di animali chiamato per rimuovere l’alveare - Era una cavità non perfettamente ermetizzata da chi ha installato il condizionatore. Così le api hanno realizzato i propri favi».
Erano 10 favi in fase di sviluppo, un numero che sarebbe tendenzialmente aumentato con il passare dei giorni. «Con l’innalzamento delle temperature, in particolare nel mese di luglio – aggiunge - , se i favi non sono protetti da una cavità naturale, il nido è soggetto alla frattura e alla conseguente caduta del favo. Le api arrivano, quindi, ad impazzire e, se spaventate, pungono chiunque. Ora sono sane e salve».
©RIPRODUZIONE RISERVATA