MONTALTO DI CASTRO - La sindaca di Montalto di Castro Emanuela Socciarelli ha emesso, con l’ordinanza sindacale n.12 del 1 agosto 2024, il divieto in via preventiva e cautelativa di consumo umano dell’acqua nel centro abitato di Montalto capoluogo la cui rete è alimentata dal serbatoio “Martelli”, con esclusione del centro storico, alimentato dalla sorgente “Acquarella”.

Tale provvedimento è stato richiesto dalla Talete spa, in qualità di gestore unico del servizio idrico integrato, con nota pervenuta al Comune (protocollo n.22114/2024 del 01/08/2024).

«Con la stessa nota - spiega la sindaca - l'amministrazione viene informata che nella giornata del 01/08/2024 verranno completate le lavorazioni di ripristino e collegamento al serbatoio “Martelli” del pozzo denominato “Piras”, il cui intervento si è rivelato necessario per sopperire alla drastica diminuzione della portata disponibile della sorgente “Fontarsano”».

Il provvedimento della sindaca ordina altresì alla società Talete spa, in qualità di gestore, di far fronte a tale emergenza con la messa a disposizione di acqua potabile tramite apposite autobotti. «Si informa la cittadinanza che un’autobotte con acqua potabile è presente a piazza Carlo Alberto dalla Chiesa - spiega la sindaca - L’amministrazione comunale sta monitorando la situazione e provvederà tempestivamente alla revoca dell’ordinanza non appena la Asl avrà terminato le operazioni di monitoraggio e avrà riscontrato formalmente la potabilità dell'acqua già rilevata in via preliminare dai laboratori della Talete spa».

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