CIVITAVECCHIA – «L’assoluzione era stato sin dall’inizio l’unico obiettivo della difesa che ha sempre sostenuto la totale estraneità della propria assistita dalle condotte illecite ipotizzate». Si dicono pienamente soddisfatti gli avvocati Lorenzo Mereu e Dario Vannetiello, legali della dottoressa Roberta Macii, ex segretaria generale dell’Adsp ai tempi della presidenza Di Majo, accusata di peculato d’uso.

Oggi infatti si è concluso il giudizio dinanzi il Tribunale di Civitavecchia che all’esito dell’ampia istruttoria ha assolto la dottoressa Macii con formula piena da tutte le accuse, cadute integralmente. La vicenda, partita da un esposto per fatti relativi agli anni 2017-2019, aveva visto rinviare a giudizio nel 2020 l’ex segretaria generale di Molo Vespucci; l’accusa, per lei, era quella di aver utilizzato l’auto di servizio dell’ente a scopi personali. Vennero presentate fotografie e multe per sostenere questa ipotesi ma oggi, dopo circa cinque anni di processo, «e dopo aver ascoltato numerosi testimoni e aver sostenuto quello che per noi – hanno aggiunto i due legali – è sempre stato chiaro dall’inizio, ossia la completa estraneità ai fatti contestati», il Tribunale ha assolto Macii con formula piena.