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FOCENE- Panico per le strade di Focene.,ma non è la prima volta che i residenti hanno il timore anche solo di usicre di casa. Il motivo è la paura di un’aggressione da parte di cani senza guinzaglio in giro per le vie. L’ultimo episodio è avvenuto in questi giorni quando due pitbull sono stati visti mentre rincorrevano alcuni giovani nella zona nord di Focene.
«Non possiamo vivere nel terrore», è il grido dei residenti sui social, che chiedono interventi per risolvere la questione e ripristinare il quieto vivere nella località.
«Solo il tempestivo intervento ha evitato conseguenze più gravi», hanno dichiarato i capigruppo di Opposizione Ezio Di Genesio Pagliuca e Angelo Petrillo.
L'episodio, si è verificato dopo l'aggressione ai danni di una giovane avvenuta il mese scorso. Ma non sarebbero casi isolati: «Un fatto che suona come una beffa, considerando che proprio nella mattinata di ieri, 7 febbraio - proseguono i capigruppo - alcuni cittadini di Focene hanno incontrato il Sindaco di Fiumicino per affrontare il problema della sicurezza legata agli animali pericolosi».
L’amministrazione aveva già, infatti incontrato i cittadini, ribadendo che per l’Amministrazione è prioritario garantire sicurezza sul territorio. In particolare, il sindaco Mario Baccini e l’assessore Diritti degli Animali, Monica Picca, hanno avuto per un confronto con una delegazione di residenti sul problema dei due cani simil pitbull che hanno recentemente aggredito la ragazza.
Ai cittadini il provvedimento adottato dalla ASLRM3, organo competente in materia, non è sembrato risolutivo - si legge nel comunicato stampa del Comune -. I veterinari della ASLRM3, intervenuti per un sopralluogo (leggi qui) presso il domicilio del proprietario dei cani, hanno stabilito che nel loro ambiente domestico i due animali non sono aggressivi e che anzi risultano socievoli. Hanno quindi sottoscritto ai proprietari, delle linee guida da seguire per gestire i due molossi. Ma secondo i cittadini, il problema potrebbe ripresentarsi in qualunque momento visto che il proprietario non ha modificato le misure di sicurezza per prevenire eventuali fughe.
«I residenti continuano a chiedere maggiore tutela e la possibilità di muoversi liberamente per le strade di Focene senza timore. L’Amministrazione comunale ha il dovere di garantire questa sicurezza e abbiamo voluto incontrare direttamente una rappresentanza dei cittadini per capire come intervenire ulteriormente», sottolinea il Sindaco.
«Stiamo monitorando costantemente la situazione e faremo tutti i passi necessari affinché i due animali seguano un piano di recupero comportamentale con veterinari specializzati, che valuteranno anche se i proprietari sono in grado di gestirli. Se così non fosse, agiremo di conseguenza, in conformità con la legge.
Inoltre, il regolamento comunale è stato aggiornato dopo anni e prevede sanzioni onerose per chi non custodisce adeguatamente i propri cani, sia in casa che all’esterno. A breve verrà pubblicato un avviso per ripristinare l’attività delle Guardie Zoofile sul territorio. I cittadini hanno apprezzato l’incontro diretto con l’Amministrazione e per noi è stato importante trasmettere la nostra vicinanza e disponibilità a risolvere il problema", dichiara a sua volta l’Assessore ai diritti per gli animali, Monica Picca. Di queste decisioni se ne, infatti, parlato nella Commissione Diritti degli animali riunitasi nella stessa giornata: tra le proposte avanzate ci sarebbe anche quella di introdurre corsi di formazione o “patentini” per i proprietari di cani che richiedono una gestione particolare, un’idea condivisa anche dai rappresentanti ASL.
Intanto i capigruppo di opposizione chiedono di «attivare immediatamente i protocolli e coinvolgere l'azienda specializzata nella cattura degli animali. Il Comune di Fiumicino deve passare dalle parole ai fatti».