SANTA MARINELLA – La Perla del Tirreno diventa una città cardio protetta. Infatti sabato scorso è stato posizionato il primo defibrillatore semiautomatico Dae pubblico. Il dispositivo salvavita, è stato dislocato all’esterno della sede della Polizia Locale, in una teca allarmata e termoregolata.

A consegnarlo alla città nelle mani del Sindaco Pietro Tidei e del comandante della Polizia Locale Kety Marinangeli, è stato il capogruppo consiliare della lista civica Moderati per Santa Marinella e Santa Severa, Alessio Manuelli, in rappresentanza anche dell’assessore Vinaccia e del consigliere Rosa che non sono potuti intervenire durante il momento della consegna.

“E’ un primo passo verso la realizzazione di un progetto più ampio che l’amministrazione comunale prevede di compiere entro il prossimo anno – dice Tidei - quando verranno acquistati e posizionati altri dispositivi che andranno a formare una rete in tutto il territorio comunale. Santa Marinella diverrà finalmente città cardio protetta a tutti gli effetti”.

“Questo è il primo Dae di proprietà comunale ad uso pubblico - ha spiegato il delegato alla Sanità Manuelli - nelle prossime settimane il Comune provvederà ad acquistare altri quattro defibrillatori. Di questi, uno è destinato alla Polizia Locale che lo collocherà in uno dei suoi mezzi e grazie al personale addestrato e abilitato diverrà un presidio per intervenire rapidamente in caso di arresto cardiaco improvviso. Come ha già annunciato il Sindaco, contiamo di estendere su tutto il territorio la rete di defibrillatori e organizzare corsi per formare personale civile, cittadini, studenti e commercianti”.

La donazione del defibrillatore, frutto di un’iniziativa di beneficenza promossa dal gruppo civico, è stata ratificata con delibera di giunta che ha sancito l’acquisizione del dispositivo nel patrimonio comunale.

“L’iniziativa del defibrillatore posto in pieno centro dal consigliere Alessio Manuelli è lodevole – replica Coalizione Futuro - certo non si può parlare di città cardio protetta con un solo apparecchio, ma le cose si fanno passo dopo passo e questo ne rappresenta il primo. Meno elegante è il simbolo di partito inserito sulla targa e in questo mi associo a chi me ho ha fatto notare. Un atto questo che non merita di essere sminuito dalla rivendicazione del gesto, perché riguarda la salute di tutti e bastava a ricordarlo il simbolo del Comune di Santa Marinella. Chi in questi anni non ha mai lesinato critiche al Sindaco Tidei e alla sua maggioranza, non si tira indietro a denunciarne l’eventuale uso strumentale per farsi pubblicità politica e questo a prescindere dal partito promotore. Speriamo una svista del giovane consigliere, un atto di inesperienza”.

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