CIVITAVECCHIA – Tragedia sfiorata domenica a terrazza Guglielmi quando un bambino ha rischiato davvero grosso nell’indifferenza generale. Provvidenziale l'intervento di un infermiere, che passeggiava nelle vicinanze con il suo cane: accortosi della gravità della situazione, l'uomo è subito intervenuto, prestando i primi soccorsi e stabilizzando il piccolo, probabilmente salvandogli la vita o evitando gravi possibili complicazioni.

«Stavo passeggiando con il mio cane - racconta Giordano Di Martino, infermiere presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia - quando, da lontano, ho visto un gruppo di bambini in evidente stato di agitazione, alcuni piangevano e gridavano. A quel punto mi sono avvicinato e ho notato che uno di loro era steso a terra, cianotico, con evidenti difficoltà respiratorie e privo di sensi. Non ho fatto altro che mettere in pratica quello che è il mio lavoro, l’ho messo in posizione laterale di sicurezza, ho pulito la bocca e ha iniziato a riprendere colore, gli sono rimasto vicino mentre ho chiesto di chiamare subito un’ambulanza».

È stata avvisata anche la madre del bambino di 11 anni che si è precipitata sul posto. Una volta giunti i soccorsi il bambino era riuscito anche a sedersi e ora sembra stare bene anche se dovrà fare degli accertamenti a Roma. Probabilmente si è trattato di una crisi epilettica. «Non penso di essere un eroe – ha detto Di Martino - e ho voluto raccontare quello che è successo per lanciare un messaggio perché ho anche io una figlia. Era domenica, tra le 17 e le 18, e via Garibaldi era pieno di persone e vedere un bambino sentirsi male nell’indifferenza totale mi ha lasciato davvero senza parole. Sono rimasto colpito, le persone passavano oltre oppure semplicemente guardavano senza fare nulla. Non possono succedere queste cose».

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