Sei persone sono state denunciate per indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Continuano infatti i controlli dei carabinieri finalizzati a scovare i percettori di reddito di cittadinanza, privi, per vari motivi, dei requisiti richiesti dalla legge.

A conclusione delle indagini, svolte con la collaborazione dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, sono stati denunciati tre italiani e tre stranieri che hanno ricevuto complessivamente 52.000 euro in maniera illecita.

Secondo gli investigatori avrebbero presentato false dichiarazioni circa la composizione del nucleo familiare e/o la residenza e/o avrebbero omesso di comunicare un impiego lavorativo.

L’informativa di reato conclusiva è stata pertanto trasmessa alla procura di Viterbo. In essa si ipotizzano i reati di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e violazione delle disposizioni inerenti il reddito di cittadinanza. Inoltre è stato informato anche l’Inps per i provvedimenti di competenza per recuperare le somme indebitamente percepite.