Si alza la guardia per l’impennata di furti a San Martino al Cimino. Nelle ultime settimana in tutta la Tuscia si è registrata un’impennata di colpi inclusa la frazione del capoluogo. Qui in due settimana si sono verificati una decina di furti nelle abitazioni. Un’escalation che ha portato i cittadini a ipotizzare anche delle ronde notturne. Sul caso la sindaca Frontini, dopo quello di lunedì scorso, 23 dicembre, ha fissato un nuovo incontro per lunedì prossimo.
«Dobbiamo chiaramente coordinarci con Prefettura e forze dell’ordine preposte alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica - ha detto Chiara Frontini - perché garantire la sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta, a maggior ragione se si riscontrano delle situazioni che richiedono un’attenzione particolare in determinate aree del nostro territorio».
La sindaca sostiene che «il piano d’azione può passare anche dal coinvolgimento degli abitanti della zona, che potranno costituirsi in comitato e mettere in piedi il controllo di vicinato come sta già avvenendo in altre zone della città, anzi è auspicabile che questo accada».
Per lunedì, come detto, la sindaca ha già convocato un primo incontro con una delegazione di residenti per fare il punto della situazione, passando in rassegna le criticità di San Martino al Cimino nella quale si era già deciso di installare delle telecamere di sicurezza con il progetto Fug2024. Una decisione presa da tempo, prima che accadessero i furti di queste settimane, alla quale sono già state destinate apposite risorse nel bilancio comunale. Questo perché il tema sicurezza è considerato prioritario dall’amministrazione, che sta compiendo grandi sforzi in questa direzione, sia dal punto di vista organizzativo per quanto riguarda il ruolo della polizia locale, sia mettendo in campo le risorse necessarie. Sarà inoltre pianificata anche per San Martino la presenza del progetto del vigile di quartiere, come già fatto a S.Faustino: è stato acquistato nei mesi scorso un ufficio mobile nuovo per la polizia locale proprio per questo scopo, per intensificare la presenza sul territorio.
«È mia intenzione ascoltare i cittadini per capire bene tutto ciò che è opportuno fare per ristabilire un clima di tranquillità - dice la sindaca - il raccordo tra l’amministrazione comunale e tutte le forze dell’ordine funziona in maniera puntuale e siamo tutti motivati per fornire ai cittadini una risposta efficace».