CIVITAVECCHIA – I Vigili del fuoco hanno fatto la loro parte, ora la palla è passata alla Polizia, impegnata già da ore nel tentativo di delineare i contorni dell’episodio accaduto ieri a vicolo Ranucci, quando due esplosioni a distanza ravvicinata hanno fatto scattare l’allarme. Inizialmente si era pensato si potesse trattare di due bombole di gpl, circostanza presto smentita proprio dai Vigili del fuoco sia per il tipo di rumore causato dallo scoppio, sia per la mancanza sul posto e nelle immediate vicinanze di frammenti in grado di riportare a tale circostanza. Il rinvenimento di due batterie a litio, di quelle utilizzate per alimentare i contatori pubblici del gas, ha messo invece gli uomini della caserma Bonifazi sulla pista giusta: uno dei tre dispositivi installati è stato trovato per terra intatto, un altro è rimasto al suo posto, saldamente ancorato al contatore e un altro ancora è esploso in due tempi, generando fumo e quel rumore assordante che ha fatto sobbalzare le persone che si trovavano nelle vicinanze.

Ma gli aspetti sui quali gli inquirenti del commissariato di viale della Vittoria stanno ora lavorando sono altri: cosa ci facevano degli scarti di potatura in quell’area? Chi li ha lasciati e da quanto tempo si trovavano in quel posto? Ma soprattutto, chi li ha incendiati creando un pericolo per la pubblica incolumità?

Per rispondere a queste domande, la Polizia avrebbe già richiesto le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza installate in prossimità di vicolo Ranucci dal Comune e proprio i filmati potrebbero rivelare l’esatta dinamica dell’accaduto.

Nella mattinata di ieri, lo ricordiamo, intorno alle 11,20 due forti esplosioni e del fumo chiaro hanno messo in allarme le persone che in quel momento si trovavano in zona Ghetto e a corso Centocelle, alcune delle quali hanno subito avvertito gli organi di soccorso. Sul posto in pochi minuti sono arrivati sia i Vigili del fuoco che la Polizia, oltre ad alcuni militari della Guardia di finanza che in quel momento si trovavano all’interno della vicinissima caserma Bruzzesi. Il giardino di vicolo Ranucci da anni viene segnalato come un’area abbandonata e necessitante di interventi di messa in sicurezza, se non altro per la sua collocazione in una zona centrale di Civitavecchia.

Questa volta, dopo un’esplosione che fortunatamente non ha avuto conseguenze drammatiche, potrebbe essere quella giusta.