PHOTO
Un rivenditore è stato chiuso per 15 giorni per aver venduto liquido per sigarette elettroniche a un minorenne. Il fatto è stato scoperto dai carabinieri del Nas di Viterbo nell’ambito dei controlli in corso in questo periodo, nelle rivendite di sigarette elettroniche, dei relativi liquidi di ricarica con o senza presenza di nicotina nonché di articoli per fumatori e da tabaccheria.
In particolare, presso una rivendita di prodotti di tabacchi nel comune di Viterbo la titolare è stata sorpresa a vendere a minorenni, prodotti da inalazione senza combustione, costituiti da sostanze liquide contenenti nicotina.
A seguito del riscontro di tale irregolarità, la prefettura di Viterbo ha disposto la sospensione per quindici giorni dell’attività di rivendita. Per tale violazione, i militari del Nas di Viterbo hanno contestato sanzione amministrativa per un importo di 1000 euro. I controlli per la lotta al tabagismo ed alle patologie ad esso correlate sono stati disposti a livello nazionale dal Comando carabinieri per la tutela della salute, prevedendo una costante azione di vigilanza nel rispetto delle normativa di settore e in particolare per salvaguardare la salute dei minori.