FIUMICINO - Un solo giorno di ritardo nel pagamento degli stipendi ai dipendenti della ditta Trotta ha acceso i riflettori su una questione delicata, portando l'assessore al Trasporto Pubblico Locale, Angelo Caroccia, a intervenire con fermezza. "Abbiamo avviato tutte le procedure necessarie a tutela dei dipendenti e intimato il pagamento al fine di risolvere il problema", ha dichiarato Caroccia, sottolineando i limiti imposti dal contratto d’appalto, che non consente interventi rapidi in situazioni simili.

Nel mirino anche alcune critiche dell’opposizione, alle quali Caroccia ha risposto con decisione: "Leggo critiche da chi dovrebbe conoscere bene queste difficoltà, avendo redatto il bando. È evidente che le tutele per i dipendenti sono insufficienti e lasciano margini di incertezza". L’assessore si è detto fiducioso sul pagamento degli stipendi entro fine mese, pur riconoscendo che il ritardo di dieci giorni sia "inaccettabile e fonte di preoccupazione per i lavoratori". Ha quindi espresso gratitudine ai dipendenti, che nonostante tutto hanno evitato disagi per i cittadini. "È doveroso ringraziarli per il comportamento professionale e responsabile, un esempio di dedizione anche in momenti di difficoltà", ha affermato.

Sul fronte operativo, Caroccia ha annunciato un incontro con la ditta Trotta Bus per discutere delle criticità emerse e programmare interventi futuri. "L’obiettivo è evitare situazioni simili, migliorare il servizio e garantire un trasporto pubblico locale efficiente. Stiamo lavorando a una programmazione per i prossimi mesi, con particolare attenzione al periodo estivo. Attiveremo nuovi parcheggi di scambio sulla fascia costiera per migliorare l’accessibilità e l’organizzazione del servizio", ha spiegato. In chiusura, l’assessore ha dichiarato la sua intenzione di coinvolgere anche i sindacati: "Sarà fondamentale trovare una linea comune a tutela dei lavoratori e garantire la loro serenità economica. Solo così possiamo costruire un TPL stabile e di qualità per i cittadini e i turisti che scelgono il nostro territorio".