CIVITAVECCHIA – Gli esponenti di Rifondazione Comunista e Civitavecchia Popolare rilanciano l'iniziativa "Mare e Umanità" che si terrà il 17/09 alle 18 a piazza Aurelio Saffi 34 (Sala ARCUS) dove gli attivisti della Sea-Watch 5 potranno parlare alla cittadinanza. A moderare ci sarà Elisa Castellucci (Giornalista) e ad introdurre Stefano Galieni (Responsabile migrazione Rifondazione Comunista).

«Davanti alla misura punitiva del fermo forzato di 20 giorni della Sea-Watch 5 come Rifondazione Comunista e Civitavecchia Popolare vediamo ora più che mai necessaria un'iniziativa dove a parlare delle ONG siano le persone che materialmente formano queste realtà – spiegano da Rifondazione Comunista e Civitavecchia Popolare - L'accusa è quella di non aver chiesto il permesso alle autorità libiche di salvare vite umane. Quelle stesse autorità libiche che, è bene ricordare, praticano la carcerazione, tortura e gestione del traffico migratorio facendosi pagare per imbarcare su imbarcazioni fatiscenti migranti colpevoli solo di fuggire da guerre e fame, tutto con la complicità dei vari trattati e accordi fatti dal nostro paese con gli scafisti libici (ad esempio recente il caso di un ufficiale della marina libica ucciso in una faida tra bande)».

«Queste detenzioni sono soltanto manovre politiche messe in atto dagli stessi che questi accordi e questa fame la fomentano da anni, portando i migranti a dover scegliere tra morte certa e possibilità di riscatto – dicono da Prc e Civitavecchia popolare – Vi aspettiamo numerosi ribadendo un concetto fondamentale: E' importante, ora più che mai, porsi tra il bipolarismo che giudica chi migra o come un problema o come una risorsa da sfruttare in modo chiaro e radicale sottolineando che davanti alla logica del profitto e del sovranismo deve essere l'umanità a caratterizzare qualsiasi discorso sul tema».

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