Dopo l’esperienza all’ospedale San Paolo, un paziente ringrazia i medici, gli infermieri e il personale della Polizia di Stato.

“Queste brevi righe nascono dalla volontà di ringraziare pubblicamente il pronto soccorso dell’ospedale di Civitavecchia, il primario dottor Susi, persona splendida, tutti i medici e tutto il personale che vi lavora, anche in situazioni di assoluta emergenza. Sono stata ricoverata per diversi giorni e degente presso il pronto soccorso e mai mi sono mancate cure e rassicurazioni da parte di tutto il personale sanitario e ausiliare. Competenza, affidabilità, pazienza e professionalità non mi hanno mai fatto sentire sola, nonostante la mia patologia sia abbastanza seria. Questa esperienza mi ha fatto capire che le cure non sono fatte solo di semplici medicinali, ma anche di sorriso, sguardi, attenzioni e parole di conforto. Non è scontato trovare delle persone che facciano il proprio mestiere con tanta sensibilità e umanità, non solo con i pazienti ma anche con i propri famigliari. Questa mia degenza mi ha fatto scoprire e apprezzare anche il personale della Polizia di Stato che lavora in ospedale. Vorrei dare un grosso abbraccio – credo si chiami Alberto – al poliziotto che presta servizio all’ospedale: un angelo in divisa, sempre sorridente tra i pazienti, una figura che mi ha rassicurato molto durante la mia degenza: ho avuto modo di vedere con quale fermezza ha trattato alcuni disturbatori ma allo stesso tempo ho provato commozione nel vedere la carezze che ha fatto alle persone anziane passando in pronto soccorso. Queste poche righe di ringraziamento mi sembravano doverose”.