Roma, 17 dic. (Adnkronos) - "Sovente parliamo della stabilità come di un fattore determinante del patrimonio di credibilità e di buona reputazione di un Paese. E come si è detto la stabilità è alimentata da istituzioni efficienti. Da istituzioni in grado di assumere decisioni tempestive. Dal consenso dei cittadini. Da una società civile che sa impegnarsi e crescere, perché sa che la coesione si nutre di lavoro ed è incoraggiante registrare segnali positivi nell’andamento dell’occupazione". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel tradizionale incontro di fine anno con i rappresentanti delle Istituzioni, delle forze politiche e della società civile. "Ma ci sono, prima ancora, fattori -ha sottolineato il Capo dello Stato- che non dobbiamo sottovalutare: valori comuni e condivisi, cultura, sentimenti popolari che ci fanno riconoscere come un unico popolo, legato da un comune destino. Questo patrimonio 'immateriale' è prezioso per quella unità morale che è presupposto per una convivenza ordinata, per una Repubblica forte, per un Paese stabile e di prestigio nel mondo". "Queste doti sono emerse in tante circostanze. Di fronte alle emergenze. In occasione di catastrofi che feriscono il Paese. O negli anni bui del terrorismo. O, recentemente, quando abbiamo dato prova di straordinaria solidarietà nel combattere la pandemia. Come un fiume carsico -ha concluso Mattarella- questo patrimonio, costituito dalla nostra unità morale, si manifesta nei momenti più difficili. È avvenuto più volte nella nostra storia. Non è soltanto memoria".
Mattarella: 'stabilità alimentata da istituzioni efficienti e tempestive, con valori condivisi'
17 dicembre, 2024 • 18:00