NEPI - Ieri nella sala nobile del Comune di Nepi alla presenza del commendator Zoppas, presidente del gruppo San Benedetto-Acqua di Nepi, è stato sottoscritto il contratto per la proroga fino al 2039 della subconcessione della sorgente mineraria Antiche Terme dei Gracchi.

Lo rende noto il sindaco Franco Vita. «Un contratto - spiega il primo cittadino nepesino - che consentirà alla società Acqua di Nepi di programmare una serie di importanti investimenti sullo stabilimento, alla manodopera la certezza di un prosieguo del lavoro, al Comune introiti economici consistenti, che oggi ammontano a circa 700mila euro annuì».

«La società - aggiunge il sindaco - conta di raddoppiare nel giro di 8/10 anni la produzione e questo comporterà che anche il Comune raddoppierà gli introiti di denaro nelle casse comunali. La proroga del contratto consentirà al Comune di incassare corrispettivi monetari anche sulla sorgente mineraria Etruria di cui è concessionaria la società Acqua di Nepi. Un contratto favorevole per il Comune i cui effetti benefici si consolideranno e aumenteranno nei prossimi anni».

«Un traguardo importante - conclude Franco Vita con punta d’orgoglio - raggiunto dalla mia amministrazione comunale».