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CIVITAVECCHIA – Civitavecchia si prepara a voltare pagina dopo la stagione del carbone. Con l’avvio della consultazione pubblica per la riconversione dell’ex centrale Enel di Torrevaldaliga Nord, il territorio entra in una fase cruciale per definire il proprio futuro economico e industriale. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha ufficialmente aperto la raccolta di manifestazioni di interesse, invitando aziende e investitori a presentare proposte per la riqualificazione dell’area, con l’obiettivo di trasformarla in un nuovo polo produttivo sostenibile. Un passaggio determinante per garantire sviluppo e occupazione, nel segno dell’innovazione e della transizione ecologica.
I COMMENTI
ROTELLI – «Accolgo con soddisfazione la notizia dell’avvio della consultazione pubblica per la riconversione e la reindustrializzazione dell'area dell'ex centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga Nord”. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera, in riferimento alla pubblicazione, sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy, di un invito a manifestare interesse rivolto agli imprenditori e finalizzato alla presentazione di progetti per la definizione di un piano di potenziamento del sito e delle aree limitrofe al porto di Civitavecchia. L’iniziativa, promossa dal Comitato per il coordinamento del phase-out della centrale a carbone presieduto dal Mimit, mira a garantire trasparenza e concertazione tra tutte le parti coinvolte, con un focus su investimenti strategici destinati a favorire la riconversione e lo sviluppo economico e sociale a lungo termine. “La consultazione pubblica – spiega l’onorevole Rotelli - rappresenta un’opportunità concreta per tracciare, insieme alle imprese, una programmazione di sviluppo e riqualificazione volta a delineare un futuro sostenibile, innovativo e produttivo per tutto il territorio. Quella di oggi è una tappa fondamentale del percorso avviato per trasformare una crisi in una grande opportunità per Civitavecchia, per cui ringrazio il ministro Adolfo Urso e il sottosegretario alle crisi d’impresa del Mimit, Fausta Bergamotto», conclude Rotelli.
BATTILOCCHIO – «In questi mesi stiamo lavorando, con una proficua sinergia istituzionale, al fine di garantire per Civitavecchia una stagione di sviluppo dopa la chiusura della centrale a carbone, nell’ambito del percorso di transizione ormai avviato.
Ottima la notizia odierna dell'avvio della consultazione pubblica per la riconversione e la reindustrializzazione dell'area dell'ex centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga nord, sotto l’egida del Mimit. La centralità di Civitavecchia, grazie al Tavolo Ministeriale ad hoc, istituito nel 2022 con mio emendamento, è oggi riconosciuta da una legge dello Stato. A breve anche la nomina del Commissario governativo, anche questa prevista con una specifica norma di legge, che contribuirà a velocizzare le procedure e stare al fianco degli attori istituzionali : con questo ulteriore step, che ho promosso e che ha avuto il parere favorevole dell’Esecutivo, è stata ribadita l’attenzione di rango nazionale per il nostro territorio. Sono certo che Civitavecchia e il comprensorio sapranno cogliere le opportunità di questa fase complessa dalla quale però possono nascere iniziative concrete, positive e sostenibili», ha dichiarato Alessandro Battilocchio, Deputato di Forza Italia, commentando la notizia dell'avvio della consultazione pubblica per la riconversione e la reindustrializzazione dell'area dell'ex centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga nord.
PIENDIBENE – Si è aperta ufficialmente la consultazione pubblica promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per definire le strategie di reindustrializzazione dell’area di Civitavecchia. Un’opportunità cruciale per il futuro economico del territorio, che richiede il contributo di tutte le realtà produttive, istituzionali e sociali. «La fase di consultazione avviata dal MIMIT rappresenta un passaggio fondamentale per costruire un nuovo modello di sviluppo per Civitavecchia. La nostra città deve essere protagonista di un percorso di rilancio che coniughi crescita economica, innovazione e sostenibilità, garantendo occupazione, sviluppo e il rispetto della salute dei cittadini e dell’ambiente», ha dichiarato il Sindaco Marco Piendibene. L’Amministrazione comunale seguirà con attenzione l’evoluzione del processo, lavorando affinché le scelte strategiche siano in linea con le esigenze e le potenzialità del territorio. «Chiediamo la massima partecipazione da parte di imprese, associazioni di categoria e sindacati, affinché le istanze di Civitavecchia vengano ascoltate e tradotte in azioni concrete. La transizione economica non può prescindere dalla tutela dell’ambiente e dalla salute pubblica: il nostro obiettivo è attrarre investimenti che sappiano coniugare lavoro e sviluppo con il rispetto del territorio», ha aggiunto il primo cittadino. L’iniziativa del MIMIT rientra nel più ampio quadro delle misure per il rilancio dell’economia locale, con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti e creare opportunità di lavoro. L’Amministrazione comunale continuerà a sostenere ogni iniziativa volta a garantire una transizione economica solida, ecologica e inclusiva per la città.
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