CIVITAVECCHIA - «Ieri pomeriggio, insieme al consigliere comunale Ismaele De Crescenzo e al personale degli uffici Ambiente e Patrimonio, ho verificato lo stato delle 100 bici elettriche fornite da Enel nel 2019 al Comune di Civitavecchia»

Inizia così una nota della consigliera comunale del Movimento cinque stelle Lucia Aprea che ricorda come le 100 bici siano state fornite «in ottemperanza delle prescrizioni VIA per la centrale di Torre Valdaliganord come previsto dalla rinegoziazione della stessa con il ministero, proposta dall'amministrazione pentastellata a guida Cozzolino. Il nostro era un progetto di bike sharing pronto a partire, ma l'inspiegabile immobilismo della giunta Tedesco ha tenuto ferme e inutilizzate le biciclette in un deposito del Villaggio del Fanciullo. Ci adopereremo quanto prima – conclude – per mettere le biciclette a disposizione della comunità: la nostra volontà è quella di affidare le biciclette per cominciare ad implementare politiche di mobilità sostenibile che siano preludio a progetti che mirano a trasformare Civitavecchia in una città moderna, dinamica e green».

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