PHOTO
CIVITAVECCHIA - «Il vero ‘‘pacco’’ per la nostra Città rischia di essere il famigerato progetto Sprar, che a breve prenderà il via in città». Lo scrive il direttivo del circolo territoriale di Fdi – An ‘‘Giorgio Almirante’’.
"Il “Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati” - proseguono dal circolo Almirante - approvato prevede l’arrivo di circa 200 immigrati che verranno accolti in tre riprese: la prima prevede circa 70 immigrati, che dovrebbero arrivare nella nostra Civitavecchia subito dopo Natale, ad inizio 2018. Noi del circolo “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia promuoviamo una petizione popolare per chiedere il ritiro della delibera di Giunta comunale numero 127 del 21 - 07 - 2017 che ha approvato l’adesione al progetto Sprar - continuano - da parte del comune di Civitavecchia, per mobilitare la cittadinanza e fermare questo ennesimo scempio perpetrato ai danni della nostra città".
Il primo appuntamento per la raccolta firme è il banchetto organizzato per domani dalle 9,30 alle 12,30 in largo Monsignor d’Ardia.
"Riteniamo - concludono dal partito - che Civitavecchia non sia in grado di accogliere queste duecento persone, il cui arrivo determinerà disagio e disordine in una città già allo stremo delle forze, con una economia comatosa,un tasso di disoccupazione stellare, con servizi sociali sempre più carenti ed insoddisfacenti per le centinaia di concittadini in difficoltà e mentre per i civitavecchiesi spesso non si trovano soluzioni, per questi circa 200 immigrati il progetto Sprar garantirà il vitto e l’alloggio che, per tanti, troppi Italiani, spesso rappresentano un miraggio".