MONTALTO - «Come si cambia per non morire». Lo ricordano ironicamente gli esponenti dell’associazione Insieme di Montalto di Castro e Pescia Romana in occasione della «quinta puntata sul malfunzionamento degli scarrabili differenziati nel centro storico e alle case popolari di Montalto e Pescia».

«Il sei aprile 2022 in un suo post social l’allora consigliere di minoranza Francesco Corniglia, in piena campagna elettorale per le comunali, sullo scarrabile della differenziata tuonava: “Ripristiniamo il porta a porta o facciamo funzionare il cassone una volta per tutte - ricordano dall’associazione Insieme - La gestione rifiuti...una priorità del nostro programma”. Ma a quanto pare non è stato così. «Ve lo diciamo noi - affermano da Insieme - un anno dopo, siamo ad aprile 2023 e il caso vuole che il nuovo assessore all’Igiene urbana è proprio Corniglia. Oggi il servizio è peggiorato. C’è immondizia continuamente lasciata in terra e in molti casi gli sportelli sono aperti, così chiunque vuole può venire a gettare liberamente immondizia da ogni dove e di qualsiasi tipo: e l’eventuale costo maggiorato dello smaltimento chi lo paga? Chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire e far rispettare quanto previsto nel servizio, non solo con gli scarrabili. Guido Morselli affermava che “Negli uomoni, non esiste veramente che una sola coerenza: quella delle loro contraddizioni”».