Il calcio rappresenta la più famosa letteratura contemporanea, con la differenza che ci sono infiniti romanzi scritti da calciatori e club nelle statistiche delle scommesse sportive di Serie A, Champions, Europei e Mondiali. Tra squadre di club e Nazionali, ecco 7 curiosità incredibili del calcio a 360 gradi: senza esclusione di gol.

Quando il Diavolo non ha perso per quasi due anni in campionato

Lo scudetto del Milan nella stagione di Serie A 1991/1992 conquistato da Fabio Capello alla guida del club, arriva con 22 vittorie, 12 pareggi e 0 sconfitte. Da maggio del 1991 a marzo del 1993 il Milan non perde neanche una gara è piazza il record incredibile e pazzesco di 58 match senza sconfitte: una serie positiva iniziata e conclusa contro il Parma.

La maledizione delle Zebre in finale di Champions League

Dal 1973 al 2017 la Juventus ha perso ben 7 finali di Champions, oltre a queste citate le Zebre sono state sconfitte nell’ultimo atto del tabellone di questo torneo nel 1983, nel 1997 e nel 1998, nel 2003 e nel 2015. Soltanto nel 1985 e nel 1996 la Juve è riuscita ad alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie.

La rete più veloce della storia dei Mondiali

Durante la finale per il terzo e quarto posto dei Mondiali 2002 di Corea del Sud e Giappone, Hakan Sukur riuscì a unire gol ed emozioni segnando la rete più veloce nella storia della Coppa del Mondo dopo soltanto 11 secondi: ancora oggi questo è un record assoluto.

Il record di autogol a Euro 2020

Questa edizione degli Europei è stata davvero incredibile perché hanno vinto gli Azzurri di Mancini, ma è stata anche assurda perché Euro 2020 ancora oggi detiene il record all time di 11 autogol in una sola manifestazione.

Il club di Serie A più vincente dopo Juve, Inter e Milan

Fino alla fine degli anni ‘50 e più precisamente fino alla stagione 1957/1958, il Genoa dominava statistiche all time di Serie A con 9 scudetti vinti. Ancora oggi, il Vecchio Balordo è il quarto club più titolato della Serie A per scudetti in bacheca.

Byron Moreno: dai mondiali 2002 alla galera

Nel 2002 l’Italia disputò uno dei match più vergognosi della storia dei mondiali. Agli ottavi, contro la Corea del Sud, Byron Moreno arbitrò nettamente a favore dei coreani: annulla un gol regolare a Tommasi, ignora un fallo da rigore su Gattuso, espelle Totti per simulazione ma il fallo c’era davvero.

Questo è stato il mondiale più scandaloso della storia, una simile assurdità del genere non si è mai più ripetuta, ma soprattutto, quel signore che ha arbitrato il match, qualche anno dopo è finito in galera per traffico internazionale di stupefacenti.

Il primo Europeo fortunato dell’Italia

Nel 1968 gli Azzurri partecipano al loro primo Europeo e lo vincono proprio in Italia, nella splendida cornice dell’Olimpico, con tanto di sorteggio fortunato in semifinale dopo il pareggio contro l’Unione Sovietica.

Il regolamento degli anni ‘60 prevedeva in caso di pareggio nelle semifinali il sorteggio per vedere chi passava il turno. Dopo lo 0 - 0 che si protrasse oltre i supplementari, l’Italia fu davvero fortunata.

In finale il regolamento prevedeva la ripetizione del match dopo due giorni, l’8 giugno del 1968 Italia - Jugoslavia termina 1 - 1 e il match dovrà essere ripetuto il 10 giugno.

Nel replay gli Azzurri sono decisi a vincere e chiudono la questione nella prima parte di gara, prima Riva al 12esimo, poi Anastasi al 31esimo firmano il 2 - 0 dell’Italia, che vince in casa il suo primo campionato europeo.