VITERBO – ‘’Prendetemi per pazzo ma questa squadra si salverà”. Le parole sono di mister Giovanni Abate tecnico della Flaminia nelle interviste del post gara Fulgens Foligno persa dai rossoblù di Civita Castellana per 2-0. Un ko che si somma agli altri e che porta il mesto e magrissimo bilancio di questa stagione a 3 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte e la situazione nei bassi fondi della graduatoria si aggrava intanto perché il fanalino di coda Fezzanese ha battuto 2-1 in casa il Terranuova Traiana e si è portato a due soli punti dai viterbesi e poi perché la zona “griglia play out” si sta allungando in particolare dopo i successi del Figline sul campo del Follonica Gavorrano (prossima avversaria della Flaminia) e dell’Ostia Mare del neo presidente De Rossi che ha battuto in casa per 1-0 il Poggibonsi. Questa la parte bassa della classifica dall’undicesima posizione a scendere: fuori dalla griglia play out Follonica Gavorrano e Ostia Mare 25, sempre con 25 punti per via degli scontri diretti è dentro la griglia play out il Figline, il San Donato Tavarnelle con 24 punti, Sporting Club Trestina a 22 e Terranuova Traiana a 21. Ultime due posizioni che portano alla retrocessione diretta per la Flaminia con 16 punti e la Fezzanese a 14. La gara di Foligno ha riportato all’indietro dopo gli ultimi due 0-0 (contro Figline in trasferta e Siena in casa), la difesa è tornata a “vacillare” in diverse occasioni e si è ripresentato il problema ne fare gol con la squadra di Abate che nelle ultime 6 gare ha segnato solo un gol, con un difensore e su azione susseguente a calcio d’angolo. Meritato il successo degli umbri allenati da Alessandro Manni, ex mister delle giovanili della Viterbese. E intanto siamo giunti alla 21esima giornata con soltanto 13 gare che restano da giocare. Da oggi i rossoblu riprendono la preparazione per la sfida di domenica in casa contro il Follonica Gavorrano che dopo un buon inizio di stagione è precipitata in una lunga crisi e che nelle ultime 5 gare ha ottenuto soltanto un punto.