LORENZO LEONCINI

Continua il campionato di Serie B1 femminile con la 20esima giornata che vedrà impegnata la Margutta CivitaLad contro il Lucky Wind Trevi. Le rossoblu scenderanno in campo domani alle 16.30 davanti al pubblico del Pala Panzani di Ladispoli contro le umbre che all’andata avevano piegato la resistenza delle civitavecchiesi con un netto 3 a 0.La classifica del girone E parla abbastanza chiaro, con la CivitaLad terzultima con 11 punti impegnata in una complicatissima lotta salvezza mentre il Trevi, quarto con 27 punti e una partita da recuperare, può legittimamente ambire ai playoff.
Complici anche gli infortuni delle titolari Vidotto e Fabeni, per la CivitaLad il campionato non sta procedendo sui binari che la dirigenza si era prefissata e l’ultima vittoria è ormai di tre mesi fa: «In questo momento è difficile parlare di punti, siamo in emergenza con diverse difficoltà la mia attenzione è tutta nel far migliorare il nuovo sistema di gioco e a far migliorare le giovani che in questo momento sono divenute indispensabili» commenta l’allenatore Pietro Grechi, che sull’avversario Trevi aggiunge lapalissianamente: «Sicuramente più attrezzato di noi, una buona squadra con gente esperta della categoria».
Gli umbri sembrano molto fiduciosi, come conferma l’addetto stampa Yuri Cercaci: «Si presenta nuovamente, dopo l’occasione sfruttata contro Porto San Giorgio, di raccogliere 3 punti ed avvicinarsi ulteriormente in classifica, in una partita che, sulla carta, si presenta abbordabile. Si tratta per capitan Tiberi e compagne di non sottovalutare l’incontro e, magari, di ripetere il gioco espresso contro Perugia settimana scorsa». Più cauto l’atteggiamento di Sperandio, allenatore del Trevi: «Quello della Civitalad è un campo difficile, dove, se vorremo fare risultato dovremo giocare la nostra migliore pallavolo. Loro hanno avuto problemi di organico, ma, comunque, hanno saputo rispondere con una rosa molto ampia e con giocatrici che sanno ben sopperire alle ragazze che sono mancate in questo periodo. Dovremmo fare molta attenzione, essere continui e giocare con grande concentrazione per tutto l’intero arco del match».
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