Dopo il via libera della Procura della Repubblica e l’inizio dei lavori per ripristinare la “sicurezza” all’interno dello Stado del Nuoto, è arrivato un comunicato ufficiale della Nc, che non le manda certo a dire alla Nautilus, società dalla quale era partito l’esposto che aveva fatto mettere i sigilli alle porte del PalaGalli.

«Dopo tantissime dissertazioni riteniamo indispensabile chiarire alcuni aspetti fondamentali di questa vicenda. Vogliamo in primo luogo tranquillizzare i tanti amici, sostenitori e tutti i cittadini che in queste settimane ci hanno fatto sentire la loro vicinanza e la loro sincera solidarietà per quanto vilmente fatto alla NC. In particolare La Fin da Paolo Barelli a Giampiero Mauretti non hanno fatto mancare il loro sostegno. Stiamo facendo e faremo quanto in nostro potere per consentire che lo Stadio del Nuoto possa riaprire al più presto le porte all’attività, in primis quelle sociali. La nostra storia, i nostri titoli, le nostre eccellenze che da oltre 50 anni portano alto il nome della nostra città, ci sono e come sempre faranno la loro parte. Vogliamo solo ricordare a chi magari ancora non ben chiaro di cosa stiamo parlando che tutto parte da un esposto all’autorità giudiziaria da parte della società sportiva Asd Nautilus da poco meno di due anni attiva con un gruppo di atlete della pallanuoto femminile. Una società che ha sempre utilizzato gli spazi acqua dello Stadio del Nuoto e di tutta la struttura del Palagalli, protagonista di una collaborazione intensa con la NC tanto da concedergli spazi per organizzare il centro estivo allo stadio del nuoto fino ad agosto 2023. La Nautilus benché abbia depositato il 29 marzo 2024 in procura una denuncia per grave pericolo per l’incolumità delle persone, la stessa nei mesi a seguire ha continuato ad utilizzare la struttura sportiva espletando gare di campionato fino alla chiusura dello stesso. Non soltanto per onor di cronaca va ricordato che la Asd Nautilus nonostante un esposto già presentato 15 giorni prima in Procura, il 14 aprile ha dato corso all’evento “mai più codici rossi” tema molto delicato sulla violenza verso le donne. Manifestazione svoltasi in occasione dell’incontro di campionato serie A2 con la ASD Agepi Sport di Roma, il tutto con il Patrocinio non gratuito del Comune di Civitavecchia. Ha quindi messo in pericolo le proprie atlete consapevolmente? La Soc Agepi Sport di Roma era stata attenzionata dal Presidente della Nautilus del grave pericolo che correvano le loro atlete e tutto il pubblico presente? E ancora sapeva la Agepi Sport di far parte di un evento patrocinato dal Comune? Domande alle quali qualcuno dovrà risponderne. L’idea ma ormai è più che una certezza che la collaborazione della NC con le altre società come la Centumcellae e la Coser Sport per la gestione degli spazi acqua e le attività agonistiche in coordinamento con la FIN erano mal digerita dalla Nautilus che forse pretendeva “Ius primae noctis” rispetto alle altre società con le quali la Nautilus non nutriva dei veri rapporti amicali. Potevano esserci tanti modi e li stavamo già affrontando da mesi con l’ufficio sport, forse proprio questo ha dato fastidio a chi si era fatto altri film in testa, ormai palesi e chiari a tutti. Questo esposto ha nei fatti non colpito la NC direttamente, ma tutto il mondo associazionistico che ruota attorno alla struttura del Pala Galli, in particolare la Nautilus ha danneggiato per sua presunzione e avidità circa 300 cittadini, la fascia sociale legata all’utenza fragile o con limitate capacità motorie di diverse fasce di età. Stiano sereni, la NC è concessionaria dello stadio fino a prova contraria e attraverso i suoi legali ha già dimostrato di essere tale con l’accoglimento della istanza per la rimozione dei sigilli per eseguire i lavori a suo carico prescritti dalla magistratura. Titolarità riconosciuta solo alla NC dal magistrato il 2 agosto che ci ha consentito di rientrare in possesso delle chiavi ed iniziare i lavori che contiamo di concludere nel più breve tempo possibile in ossequio con gli uffici comunali. In ultimo non per importanza un grazie a tutte le Ditte che ci stanno affiancando in questa impresa anticipando addirittura il rientro dalle ferie una vera attestazione di stima verso la Nc per quello che rappresenta e per quello che è..la storia della città».

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