Weekend amaro per il Civitavecchia Rugby Centumcellae. Grande spirito, ma stavolta nulla da fare. Dalla trasferta emiliana i ragazzi di De Nisi tornano senza bottino, a mani vuote, nonostante la prestazione. Tre pesantissime mete consecutive nel finale ad eludere le speranze e vanificare gli sforzi e tutti quei sacrifici realizzati ed effettuati durante il match: Il Crc ci crede, ma cade a Cesena. Contro Romagna fanno male le mete incassate nell’ultimo quarto d’ora, giri di lancette che alla fine della fiera fanno tutta la differenza di questo mondo. I seniores biancorossi fanno e disfano sul campo dei galletti romagnoli, in una sfida che si risolve in favore del Romagna. I ragazzi di De Nisi hanno giocato una partita a fasi alterne, ma troppe disattenzioni hanno dato piena vittoria ad una squadra esperta e smaliziata come il Romagna, che nel finale di partita segna tre mete della vittoria dopo che i biancorossi si erano riportati in pareggio all’inizio del secondo tempo. La partita è andata a fiammate, con i galletti che partono forte e vanno a segno con 10 punti rapidi con una meta ed un calcio. La partita però non è assolutamente indirizzata, il Rugby Civitavecchia risponde con una meta di Auriemma in rapida successione. Il primo tempo si conclude quindi con il vantaggio del Romagna per 10-7. La ripresa inizia con la fiammata del Civitavecchia che si porta in pareggio con un calcio piazzato di Perotti. Molto del secondo tempo rimane in fase di stasi con il pareggio ma il Romagna nei minuti finali non molla la presa, e con determinazione si riporta in vantaggio prima per 17-10 e con rapida fase altre due mete e chiude la partita con una vittoria netta di 29-10. E proprio la fase centrale della gara, a cavallo tra inizio ripresa e proprio nocciolo del secondo tempo, che alimenterà rimpianti in casa biancorossa, con errori evidentemente da rianalizzare durante la settimana. Spetterà a De Nisi comprendere se è mancato qualcosa anche dal punto di vista mentale, viste le ingenuità. Ecco perché tornando alla cronaca torniamo ai momenti decisivi, che condannano il Crc.

IL COMMENTO POST PARTITA DELL’HEAD COACH DE NISI. «Un primo tempo in cui abbiamo attuato tutto quello che avevamo provato negli allenamenti - spiega l’allenatore dei biancorossi - abbiamo avuto ben quattro occasioni ma non le abbiamo realizzate. Secondo tempo da cancellare, spenti, siamo stati disuniti, scelte sbagliate nell’uno contro uno. Il punteggio parla chiaro, 30 punti subiti, dispiace, fa male, la parte evidente è che sicuramente c’è stata una inversione di tendenza, il Romagna è cresciuto. Questa è la seconda pesante sconfitta che subiamo e torniamo a casa sperando che ci serva da lezione».

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