Roma e Lazio, reduci da un sesto e settimo posto nella passata stagione, in cui entrambe hanno mancato l'obiettivo della qualificazione alla Champions League, dovendosi accontentare di quella all'Europa League, si affacciano alla nuova stagione con prospettive per certi versi simili. Secondo i portali di scommesse elencati e confrontati nella lista dei nuovi siti scommesse offerta da Scommesse.io, una delle più autorevoli piattaforme di comparazione betting, entrambe le romane non rappresentano le principali candidate per la vittoria dello Scudetto, ma potranno ambire a traguardi come la qualificazione alle coppe europee. Indubbiamente, se di qui alla fine del calciomercato dovessero arrivare giocatori in grado di alzare ulteriormente il livello, le quote potrebbero scendere. Ma scopriamo ora quali potrebbero essere i calciatori chiave di entrambe le formazioni.

Roma a ritmo di tango con Dybala e Soulé

Nonostante le voci sul suo conto parlino di un forte pressing dal campionato saudita, Paulo Dybala dovrebbe rimanere alla Roma, di cui è l'indiscusso leader tecnico. La Joya è un calciatore importantissimo per i giallorossi, poiché garantisce un grande contributo alla fase offensiva, grazie alle sue invenzioni per i compagni di squadra, al suo fiuto del gol, e alla sua bravura sui calci piazzati. Da quest'anno ad affiancare il diamante argentino ci sarà anche il connazionale Matías Soulé, talento che i giallorossi hanno acquistato dalla Juventus dopo essersi messo in mostra con il Frosinone. I due parlano la stessa lingua, non solo per le comuni origini ma anche dal punto di vista tecnico, e c'è tanta curiosità per capire come si comporteranno se schierati alle spalle dell'ariete Artem Dovbyk, uno che arriva con credenziali importanti, visto che nella passata stagione, quando vestiva la maglia del Girona, è stato il capocannoniere della Liga. Un altro giocatore di importanza chiave per la squadra allenata da Daniele De Rossi, è Gianluca Mancini, roccioso centrale che non è importante soltanto per la solidità difensiva che garantisce alla squadra, ma che sa essere un fattore sulle palle inattive e che garantisce quella dose di tempra e carisma che possono fare la differenza, specialmente nell'economia di partite molto tirate. Tutto da scoprire, invece, quale potrà essere il contributo di nuovi acquisti come Enzo Le Fée, centrocampista preso dal Rennes, fortemente voluto dal ds Florent Ghisolfi, e il terzino svedese Samuel Dahl, già nel giro della nazionale maggiore, prelevato dal Djungården.

Zaccagni al centro del mondo Lazio

La Lazio ha di sicuro qualche certezza in meno rispetto alla Roma, poiché rispetto al recente passato è una squadra molto diversa, che ha perso figure importanti come Ciro Immobile, passato al Besiktas, Luis Alberto, finito negli Emirati Arabi Uniti con l'Al-Duhail e Felipe Anderson, che ha fatto ritorno in Brasile firmando col Palmeiras. In più, la formazione biancoceleste si ritrova con un nuovo allenatore, Marco Baroni, che in estate ha preso il posto di Igor Tudor il quale, nel corso dello scorso campionato era subentrato al posto del dimissionario Maurizio Sarri. Nel nuovo progetto tecnico dei biancocelesti, una figura chiave è quella di Mattia Zaccagni: il fantasista cesenate ad aprile ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2029. Quest'estate gli sono state affidate la fascia di capitano e la maglia numero 10, segno di quanto sia centrale nel progetto e di quanto la società lo intenda responsabilizzare. Oltre alle varie scommesse come Loum Tchaouna, Tijani Noslin, Fisayo Dele-Bashiru e Nuno Tavares, una possibile sorpresa nei biancocelesti potrebbe essere Gaetano Castrovilli, un calciatore che per mezzi tecnici potrebbe andare tranquillamente a colmare il vuoto lasciato da Luis Alberto, ma attorno al quale ci sono delle inevitabili incognite fisiche, visto i problemi al ginocchio che hanno tormentato l’ex Fiorentina nell’ultimo anno e mezzo. A Formello, ad ogni modo, ci sono anche altri profili che hanno un ruolo centrale come Mattéo Guendozi, riscattato dal Marsiglia e pronto a confermarsi uno dei leader del centrocampo, dopo essersi letteralmente caricato la squadra sulle spalle, o Ivan Provedel, che due anni fa fu eletto miglior portiere del campionato.