Ancora una domenica al Tamagnini per il Civitavecchia, con la speranza che non vada come quella precedente.

Questo pomeriggio alle 15 i nerazzurri ospiteranno la Luiss nel programma della settima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza.

Come già detto nelle ultime settimane, procede il periodo “morbido” del calendario per la squadra di Massimo Castagnari, anche se il termine utilizzato si fa fatica a riprenderlo dopo quanto accaduto nella partita contro la Romulea.

Contro gli uomini di Decataldo è giunto un grigissimo 0-0, mitigato un po’ dalla sconfitta nel finale della W3 Maccarese al Rocchi di Viterbo, ma con la ferita che si è ulteriormente aperta dopo un finale di partita fiammante, con l’espulsione per Manuel Vittorini.

E in settimana il Giudice sportivo, dopo il referto presentato dall’arbitro Messina di Castellammare di Stabia, non è stato certamente tenero con l’attaccante nerazzurro, che è stato squalificato per quattro giornate.

Vedremo se nei prossimi giorni la società del presidente Patrizio Presutti manifesterà l’intenzione di presentare ricorso, allo scopo, probabilmente, di ridurre di uno il numero delle giornate di squalifica ed avere la punta per la complicata trasferta di Tivoli, che, invece, aprirà al periodo duro del calendario, dove il Civitavecchia potrebbe giocarsi tutte le chance per avvicinare la W3 Maccarese in classifica, al momento l’obiettivo più auspicabile.

Quindi peserà molto l’assenza di Manuel Vittorini, con mister Castagnari che dovrà decidere come sostituire il proprio attaccante più profilico.

Dietro scalpitano sicuramente Rossetti e Cesaroni, i quali, però, amano agire dall’altro lato, essendo mancini e potendo rientrare per sfruttare al meglio il loro piede preferito.

Da capire se si tornerà a vedere un Civitavecchia con un elemento sulla trequarti. Di sicuro in difesa si registra l’assenza di Pica, per lui una giornata di squalifica, e il rientro di Bianchi ed Avellini, che erano stati appiedati in precedenza.

E non è finita qui. Pompei si è infortunato nel corso della sfida di domenica, mentre Cruz ha rimediato un problema negli ultimi allenamenti. Entrambi non saranno a disposizione di mister Castagnari. Quindi si profila un Funari sulla fascia sinistra e soprattutto l'occasione per Di Vico, che potrebbe partire con una maglia da titolare. Il Civitavecchia non può più permettersi distrazioni, ci vogliono nove punti nelle prossime tre partite e poi si vedrà.

«Non si può più sbagliare – confessa il difensore Paolo Cerroni - è inutile nasconderlo, non perdere punti è un obbligo e i tre punti sono fondamentali. Dico questo perché settimana scorsa, per come si era messa la partita con un uomo in meno, se vai ad analizzare il bicchiere mezzo pieno, quel punto è stato importante».

Fa bene Cerroni a sottolineare questo aspetto, in altri contesti si ricordano sconfitte inattese per il Civitavecchia. Una su tutte? Quella dello scorso novembre in casa contro il Viterbo, mentre i nerazzurri erano lanciati in vetta i gialloblu sentivano forte la contestazione per la società e per il patron Salaris. Da lì cambio il campionato per i leoni.

E anche andando a sciorinare le scorse annate di esempi del genere se ne possono trovare.

«Questa settimana ci siamo messi subito a lavoro il gruppo è vivo e vuole giocarsi qualcosa di importante», commenta Cerroni riferendosi a quanto fatto in questi giorni dopo lo stop contro la Romulea, giunto contro una squadra ordinata che è venuta a Civitavecchia studiandosi a menadito il piano partita.

Questa sarà la domenica di Civitavecchia-Romulea ma anche quella del big match W3 Maccarese-Valmontone, che vede spettatrice interessata la squadra allenata da Massimo Castagnari, che potrebbe avvicinare qualcuna delle due battistrada.

«Purtroppo noi ora dobbiamo solo guardare il nostro cammino – conclude Paolo Cerroni – senza fare troppi calcoli. Dobbiamo continuare a dare il meglio di noi. Ovviamente sappiamo che c’è un big match tra W3 e Valmontone, che potrebbe non valere niente se noi non faremo punti».

Quindi sarà una squadra concentrata esclusivamente sul proprio impegno, anche se perché, senza punti, di progetti e di sogni non se ne costruiscono.

Di fronte a Funari e compagni ci sarà un avversario che ha pienamente bisogno di punti salvezza, essendo al terzultimo posto in classifica con 16 punti e una retrocessione che quest’oggi sarebbe sicura, per via dei 12 punti di distacco dalla diretta concorrente per lo spareggio salvezza, ovvero oltre il recinto delle otto lunghezze che permette le disputa del barrage.

Sarà necessario sopravanzare questo meno l’Ottavia per avere qualche chance in più, considerato il fatto che gli universitari hanno recentementre interrotto la loro carestia esterna, grazie allo scoppiettante successo per 4-3 sul campo del Colleferro.

Elementi come Biraschi, Renzetti e Rozzi devono dare qualche preoccupazione, al di là delle questioni di classifica dei romani.

Civitavecchia-Romulea sarà arbitrata da Oliver Masevski di Ciampino, con i suoi assistenti che saranno Giuseppe Dieli e Francesco Gambale, entrambi appartenenti alla sezione di Albano Laziale.

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