di GIAMMARCO MORGI



Torna indietro il Civitavecchia Calcio 1920 che, dopo essere riuscito a centrare un successo importante la scorsa settimana tra le mura amiche del Fattori contro la Polisportiva Monti Cimini, stavolta torna sconfitto dalla trasferta di Pomezia. Nel match valevole per la 15^ giornata del campionato di Eccellenza laziale girone A, i nerazzurri cedono con il risultato di 3-0 sul rettangolo dell’Unipomezia; formazione particolarmente rinforzata anche dal mercato invernale e che al momento viaggia in sesta posizione in classifica con 25 punti all’attivo.

I civitavecchiesi di mister Ugo Fronti, rimasti a quota 16 lunghezze e piazzati in decima posizione, trovano un buon avvio di gara e riescono a chiudere la prima frazione di gioco a reti inviolate.

Nella ripresa, però, i nerazzurri non riescono ad essere concreti quanto nella prima frazione e finiscono per incassare tre reti in successione: prima al 16’ è Ceccarelli a rompere gli equilibri, poi al 21’ Tozzi trova la rete del raddoppio e infine al 24’ di nuovo Ceccarelli realizza il gol che vale il tris per l’Unipomezia, chiudendo virtualmente la partita.

A riaccendere le speranze della Vecchia ci pensa al 31’ De Santis, ma non basta e i civitavecchiesi escono sconfitti dalla contesa.

I nerazzurri fanno, dunque, un passo indietro rispetto all’ultima prestazione, almeno sul piano del risultato, e ora dovranno preparare al meglio la prossima partita in casa contro il Cynthia dell’ex tecnico Gianluigi Staffa per cercare di trovare un risultato positivo prima della pausa natalizia.

«Sono soddisfatto - spiega il tecnico del Civitavecchia Calcio 1920 Ugo Fronti - della prestazione dei ragazzi, meno ovviamente del risultato. Abbiamo trovato un buon avvio di gara, ma nella ripresa abbiamo commesso un paio di ingenuità che ci hanno fatto andare sotto di due gol nel punteggio e poi, nonostante la rete di De Santis che sicuramente è una notizia positiva, non siamo riusciti a rientrare in partita. Purtroppo abbiamo perso un giocatore chiave per il nostro gioco come era Tabarini e ora inevitabilmente dovremo rimescolare un po’ le carte. Spero, comunque, che la società riesca ad intervenire sul mercato nella finestra invernale perché ci servono rinforzi. Abbiamo bisogno di un centrocampista  centrale che abbia doti da regista e soprattutto di un esterno d’attacco per poter applicare il 4-3-3».