Di tempo per sbagliare ce n'è sempre meno. Ed ora arriveranno scontri molto complicati per il Civitavecchia Calcio nel campionato di Eccellenza.

Questa mattina alle 11 i nerazzurri saranno di scena sul campo di una Tivoli che non sarà certo facile da sconfiggere. La formazione diretta da mister Castagnari non ci arriva con lo spirito migliore, dopo la clamorosa sconfitta a tempo scaduto al Tamagnini, di domenica scorsa, contro l’Aurelio, che ha fatto man bassa di punti grazie alla coreografica ed estrosa giocata della punta Accrachi, che ha lasciato di sale la difesa nerazzurra.

Ma di tempo per sbagliare, ma anche per avere rimpianti, non ce n’è, in quanto siamo entrati negli ultimi due mesi di campionato e la classifica non è simpatica: infatti la W3 ha ripreso possesso del secondo posto, dopo gli ultimi balbettii del Civitavecchia, con i tirrenici che hanno solo un punto di vantaggio sull’Aranova, rivelazione ma fino a un certo punto. Non ha tolto gli occhi dai playoff nemmeno la Viterbese, che ha solo cinque lunghezze di ritardo dagli uomini di Colantoni.

Più attardata la Tivoli, che sembra fuori dai giochi e che ha vissuto una settimana non proprio scintillante. Infatti il tecnico Cotroneo ha rimediato cinque giornate di squalifica e la dirigenza ha deciso di sollevarlo dall’incarico, anche per questo motivo, decidendo di far tornare in panchina Francesco Lombardo, che aveva cominciato la stagione, prima dell’esonero. Tutto questo ricordando che nel gruppo amarantoblu c’è anche il civitavecchiese Alex Gagliardini, che in zona mercato dicembrino si è legato ai tiburtini. E, purtroppo, ci sono anche da ricordare le defezioni in casa Civitavecchia: Vittorini sconta l’ultima giornata di squalifica, con l’infermeria piena per le situazioni già presenti da qualche settimana di Cruz, Pompei e Cataldi. A loro si va aggiungere anche la defezione, di questi ultimi giorni di un altro centrocampista, ovvero l'indisponibile Laurenti.

«A Tivoli sarà una partita difficilissima – dichiara limpidamente Fabrizio Bianchi – su un campo importante contro una squadra importante. Noi non arriviamo da un buon momento, avremo anche qualche defezione. Come è capitato spesso quest’anno, becchiamo un’altra volta una squadra che ha appena avuto un cambio di allenatore, loro saranno stramotivati. Ma anche noi abbiamo delle motivazioni molto alte. La Tivoli non ci spaventa, andremo lì per fare la nostra partita».

Argomento tra quelli più dibattuti nell’ambito nerazzurro di questi ultimi mesi è il fatto che, molto probabilmente, il Civitavecchia sta rischiando di lasciare questo campionato per aver sbagliato molte partite contro squadre di caratura nettamente inferiore. La lista si sta allungando con il procedere della stagione: Ladispoli, Ottavia, Romulea ed ora anche Aurelio.

«Sta diventando una costante – commenta il difensore centrale Bianchi – anche se secondo me abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna. Tra Romulea e Aurelio abbiamo colpito per cinque volte i legni della porta avversaria, qualche rigore un po’ clamoroso non dato. Non voglio “piangere”, ma questi aspetti sono un dato di fatto, abbiamo qualche problema, ma le prestazioni ci sono state. A volte siamo andati meglio, altre volte meno, ma di occasioni per segnare e vincere le partite ne abbiamo create. In questo periodo ci sta girando un po’ tutto al contrario».

In questi ultimi tempi abbiamo parlato di un calendario morbido per la formazione di Massimo Castagnari. Ebbene, quei discorsi sono finiti, perché ora il percorso di Funari e compagni non è affatto in discesa, perché gli impegni che li attendono da qui ad almeno un mese, non saranno certamente facili da superare. Dopo la Tivoli, arriverà al Tamagnini il Certosa, squadra che negli ultimi anni è sempre stata ai vertici, quasi come status accumulato. Poi il derby del Rocchi sul campo di una Viterbese che matura ancora qualche speranza di playoff. Quindi la complicatissima sfida casalinga con la capolista Valmontone, con la speranza che, a questo punto, i giallorossi siano praticamente campioni in quel periodo. La trasferta di Pomezia non sembra complicatissima per la classifica, ma parliamo di una squadra con elementi da primato, inseriti nella lotta per non retrocedere. Nelle ultime tre Ladispoli e Sorianese, che si spera non siano troppo di intralcio, e poi, forse, la madre di tutte le partite con la W3 Maccarese al Tamagnini.

«In questo mese si deciderà tanto – conclude Fabrizio Bianchi – le prossime 4-5 giornate saranno decisive. Affronteremo ogni partita sempre col massimo impegno. Sappiamo che non sarà facile, fare discorsi di calendario semplice o difficile non è pertinente al vero, lo dimostrano i nostri inciampi con Aurelio e Romulea, per dirne qualcuna. In questo girone non ci sono partite semplice. Onestamente non so dire se ci sarà una giornata determinante per la lotta al secondo posto, noi cercheremo di arrivare davanti alla W3, l’importante è starci davanti a maggio».

Tivoli-Civitavecchia sarà arbitrata da Tommaso Cardarelli di Roma 2, mentre dalla sezione di Aprilia provengono gli assistenti arbitrali Devis Carpinelli e Valerio Santese

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